Investimento anticiclico per il gruppo di Lodi, che rileva la quota di maggioranza dell’azienda attiva nel settore degli Intelligent Revenue Assistant per hotel
Exit da LybraTech. A rilevare il 51% delle quote è stata Zucchetti, prima azienda italiana di software e leader nel campo dei gestionali. La notizia è arrivata nella mattinata di giovedì.Â
Un investimento anticiclico per il gruppo di Lodi, leader nei programmi gestionali con soluzioni differenziate per settore merceologico. Se le strutture ricettive sono già state pesantemente provate dalla pandemia in corso, anche la bella stagione si annuncia sottotono. Lybra Tech aiuta gli alberghi ad aumentare i ricavi suggerendo il prezzo ottimale di vendita delle stanze d’albergo e adattandolo in tempo reale. Un sistema di intelligent alerts e price suggestions supporta i revenue manager nella scelta della strategia migliore su un orizzonte di 365 giorni, monitorando anche le tariffe della concorrenza.
LybraTech, italiana già attiva in 16 paesiÂ
“Il nostro gruppo ha da sempre come obiettivo non solo quello di diventare il principale partner tecnologico delle aziende nei mercati in cui opera ma anche di consolidare la propria leadership mediante continui investimenti in innovazione e integrando nella propria offerta alcune eccellenze operanti nel settore – ha dichiarato Angelo Guaragni, amministratore Zucchetti Hospitality – LybraTech è sicuramente una di queste, in quanto, oltre ad aver potuto contare sull’esperienza di LVenture Group, ha sviluppato una soluzione unica nel suo genere per il mondo alberghiero. È indubbio che sia un momento difficile sul piano economico per gli operatori del turismo, ma siamo altrettanto sicuri che, per loro, puntare sulle tecnologie digitali sia la strategia migliore per accelerare la ripresa” .
“Entriamo in un gruppo leader in Europa nella vendita di soluzioni software con una forte vision e una radicata cultura del lavoro” ha aggiunto Fulvio Giannetti, CEO di LybraTech. “Valori e ambizioni che si sposano perfettamente con la nostra volontà di continuare il processo di crescita a livello mondiale“.
LybraTech, presente in 16 paesi del mondo, è stata accelerata da LVenture Group e nel giugno 2019 ha chiuso un round di investimento di Euro 560 mila, guidato da LVenture assieme ai business angel di Angel Partner Group (poi confluiti in Italian Angels for Growth) e Pi Campus. Per LVenture, che ha disinvestito l’intera quota di partecipazione (pari al 12,61%), si tratta dell’ottava exit: un incasso di 977mila euro, a fronte di un investimento di 230mila euro.