Il progetto collettivo nato da un’idea di Carlo Valentini e Fabio Norcini non è solo un blog, è un laboratorio aperto e imprevedibile di contributi, racconto e strategie per affrontare questa nuova (a)normalità.
Una scialuppa di salvataggio nei giorni tetri della quarantena, una corda per uscire dal pozzo dell’isolamento, un atto di legittima difesa che usa le armi buone dell’intelligenza e dell’immaginazione. Stiamo parlando di Quarantine Dreams, un luogo della rete, la stessa rete delle videocall, del meeting e dei webinar, capace anche di ristorarci con progetti e tecniche che altrimenti, forse, non sarebbero mai nati. Dietro le quinte ci sono Carlo Valentini e Fabio Norcini, inventori di questa piattaforma che hanno messo insieme le amicizie di una vita per partire con piglio sicuro. Ben presto sono saliti a bordo a titolo del tutto volontario maestri, discepoli, compagni di strada e collaboratori che si sono sentiti subito a casa e oltre ad articoli, fotografie e disegni hanno iniziato a dispensare consigli per migliorare un luogo virtuale in cui anche altri, lettori o scrittori, si sentissero comodi e accolti.
Un laboratorio antipandemico di pensiero
Dopo aver raccolto 100 contributi in poco più di un mese dal debutto, Quarantine Dreams conta migliaia di visitatori nel mondo. “Si è formata una redazione spontanea che travalica i confini nazionali, fantastica per eterogeneità, multidisciplinarietà ma soprattutto per qualità, con la fortuna di potersi avvalere di un fantastico webdeveloper, Tommaso Valentini, dalla Finlandia, che ha reso elegante e prezioso il sito” ci racconta Carlo Valentini, fotografo, che ha inaugurato quelle pagine con alcune immagini scattate in Versilia. Alle prime avvisaglie di quella che a tutti gli effetti era un’operazione virale nel senso migliore e più necessario del termine, in risposta ad una desolante uniformità dei temi al centro della comunicazione mediatica, l’ha trasformata in poco tempo in un’associazione, che lui definisce “laboratorio antipandemico di pensiero”. Si leggono anche prestigiosi nomi a supporto: la Fondazione antimafia Antonino Caponnetto – “Abbiamo deciso di dare supporto a questa iniziativa perché riteniamo che la cultura e il confronto sono gli strumenti fondamentali per rendere migliore il nostro Paese.” dice Salvatore Calleri – ma anche Fondazione Romano Cagnoni, Register.it e Nana Bianca.
“Se si dovesse scegliere un esatto contrario di virus potremmo dire che è senz’altro l’intelligenza: che non è né contagiosa né endemica, a differenza dell’imbecillità, la cui diffusione è davvero virale. Quale migliore antidoto per combattere l’inedito attacco di uno dei tanti e ricorrenti morbi, che fare appello a quanto rimane ancora umano, mettendo in gioco tutte le risorse di conoscenze e amicizie maturate nel corso delle proprie vite?”
Artisti, pittori, scultori, fotografi, musicisti, attori, registi, scrittori, poeti, editori, architetti, illustratori, grafici, satirici, filosofi, analisti, opinionisti, abati, tassisti, imprenditori, avvocati, disoccupati: tutti possono dire la loro, incarnando tante e piccole strategie di resistenza virtuali e virtuose, gettando nel mare di Internet le proprie riflessioni, a disposizione di chi le volesse raccogliere. Ci sono pensieri crudi e diretti, esperienze intense, riflessioni sulla nuova “corsa all’oro” per rivendicare diritti, ripartenze, straordinarie normalità, reazioni attorno alla rigidità di un sistema e alle domande lasciate aperte.
Si può solo scrivere, si può scegliere di accostare ai pensieri un quadro, una foto o un’intera gallery che spiega o che racconta tutto da sola. Poi ci sono le illustrazioni, nate d’istinto per Quarantine dreams, che sembra un po’ il rifugio dei diari e quindi un posto sicuro a cui affidarle. L’attore Alessandro Benvenuti a inizio aprile ha scritto “La zattera”, i disegnatori e vignettisti Lele Corvi, Riccardo Mannelli e Giorgio Franzaroli raccontano di mascherine e Codogno, Europa e riaperture e nuove forme di normalità, il giornalista Gianni Caverni ci affida la sua quotidianità sincera. Ma sono solo alcuni esempi, Quarantine Dreams pullula di pensieri ai quali vi consigliamo caldamente di dedicare una finestra di tempo nelle vostre giornate. Ne vale la pena.