Il presidente della SpA: “I nuovi fondi ci permetteranno di rafforzare la nostra presenza sul mercato italiano e, soprattutto, portare Vedrai fuori dai confini nazionali”
Vedrai SpA, società che sviluppa soluzioni basate su Intelligenza Artificiale che permettono alle PMI di simulare l’impatto delle decisioni sui risultati aziendali, annuncia una raccolta di capitale di oltre 40 milioni.
“I nuovi fondi ci permetteranno di rafforzare la nostra presenza sul mercato italiano e, soprattutto, portare Vedrai fuori dai confini nazionali”, ha spiegato il fondatore e presidente di Vedrai, Michele Grazioli, che poi ha aggiunto: “Non sarà sicuramente facile, ma sono davvero emozionato all’idea di lavorare ogni giorno accanto a persone con cui tutto sembra diventare possibile”.
A guidare l’aumento di capitale è Azimut, che non solo ha offerto la possibilità ai propri clienti di sottoscrivere l’investimento tramite un veicolo ad hoc, ma ha anche deciso di investire direttamente attraverso la proprietà. “Abbiamo scelto di supportare la crescita di Vedrai perché ha un progetto chiaro e che condividiamo: mettere l’innovazione al servizio della tradizione, quindi con un impatto positivo sul sistema produttivo del territorio italiano fatto di tante realtà manifatturiere e di altri settori centrali nel sistema economico del nostro Paese”, ha commentato Pietro Giuliani, Presidente e Amministratore Delegato di Azimut. “Rendere l’AI accessibile alle PMI significa puntare sull’eccellenza italiana, rendendola competitiva anche nei confronti dell’estero”.
Fondata a maggio 2020, oggi Vedrai SpA conta più di 80 persone, con una prevalenza di under 30. “La crescita che abbiamo avuto negli ultimi due anni è stata ben sopra le nostre aspettative iniziali, ed è stata possibile grazie alle persone che siamo riusciti a coinvolgere. Vedrai nasce con un sogno e una filosofia ben chiari: ridare il tempo a chi deve prendere le decisioni”, ha chiosato Grazioli “la sfida è impegnativa ed essendo gli obiettivi ambiziosi la strada da fare è ancora molta, ma è un orgoglio e un onore poter affrontare il viaggio con chi condivide insieme a noi questi valori”.