La multinazionale americana ha presentato in Germania “Falcon Shores”, la sua ultima invenzione che sfida Nvidia e AMD sui chip
Un chip per calcolare l’intelligenza artificiale. Si chiamerà “Falcon Shores” e avrà 288 gigabyte di memoria l’ultima invenzione di Intel che apre le porte a un nuovo modello di IA. Il nuovo chip che la multinazionale statunitense prevede di introdurre nel 2025 supporterà il calcolo in virgola mobile a 8 bit. Caratteristiche che potranno sostenere modelli di intelligenza artificiale simili a ChatGPT. Le big tech che si occupano di IA sono, infatti, alla ricerca di chip più potenti per eseguirli.
Leggi anche: Intel avvertenza l’Italia: la fabbrica di chip potrebbe farsi altrove nell’UE
La sfida con Nvidia e AMD
Durante una conferenza sul supercalcolo in Germania, Intel ha svelato una serie di dettagli che testimoniano l’intento di cambiare strategia per competere con Nvidia Corp, che attualmente guida il mercato dei chip per l’IA ,e Advanced Micro Devices, che sta lavorando a un nuovo chip chiamato “MI300”. E su questo fronte, Intel è indietro rispetto ai competitor perché, attualmente, non ha alcuna quota di mercato.
La multinazionale statunitense ha, però, dichiarato di avere quasi completato le spedizioni del supercomputer “Aurora” di Argonne National Lab, basato sul chip “Ponte Vecchio”, che secondo Intel avrebbe prestazioni migliori rispetto all’H100 di Nvidia. Falcon Shores, però, non sarà disponibile sul mercato fino al 2025, quando Nvidia probabilmente avrà un altro chip tutto suo. La sfida entra adesso nel vivo e la partita è ancora tutta da giocare.