Fondata nel 2009 ad Amsterdam, la società ha presentato istanza di fallimento
Nel comparto delle bici elettriche VanMoof è stata per anni un brand top di gamma. L’azienda olandese è stata tuttavia dichiarata in bancarotta dal tribunale di Amsterdam. A questo punto, come evidenzia The Verge, VanMoof potrebbe essere acquisita da un’altra società senza che quest’ultima debba onorarne i debiti. Dal momento che si sta parlando di una realtà che ha prodotto per anni due ruote hi-tech gli esperti suggeriscono a chiunque possieda un modello di scaricare la propria chiave digitale univoca per evitare sorprese con un eventuale blocco dei server.
I fratelli Taco e Ties Carlie, entrambi cofondatori di VanMoof, hanno inviato una mail interna ai dipendenti, poi trapelata sulla stampa. «Abbiamo iniziato VanMoof 14 anni fa con la folle idea di cambiare il mondo. L’unica ragione per cui siamo riusciti a fare qualcosa è grazie a voi», si legge nella lettera. «Nonostante i nostri sforzi, non siamo riusciti nell’intento e abbiamo dovuto presentare istanza di fallimento».
Negli scorsi mesi il tribunale aveva optato per concedere un lasso di tempo a VanMoof durante il quale proteggersi dai creditori e studiare una soluzione per rimanere a galla. Ora quel periodo è terminato. Per i 700 dipendenti dell’azienda resta un grosso punto interrogativo sul loro futuro. Nella capitale olandese queste due ruote elettriche – con batteria integrata nel telaio – sono molto diffuse. VanMoof negli anni si era distinta con campagne di crowdfunding che hanno raccolto milioni di euro per espandere il proprio business.