Dovrebbe costare più di 40mila dollari. Nel 2019 la “figuraccia” in mondo visione durante l’evento di presentazione
Il 30 novembre 2023 è la data che Tesla ha fissato per le consegne dei primi (pochi) modelli dei suoi bizzarri pick up in Texas, durante un evento alla Gigafactory della società ad Austin. La creatura elettrica a due ruote tanto voluta da Elon Musk è stata per anni al centro del dibattito pop, non tanto per le prestazioni su strada del veicolo. Tutto è cominciato con quella assurda presentazione pubblica nel 2019: il test per l’indistruttibilità dei finestrini è finito male e per giorni non si è parlato d’altro che della figuraccia in mondo visione. D’altra parte l’imprenditore sudafricano si è anche guadagnato tonnellate di pubblicità gratuità (ricordiamo che Tesla non spende un centesimo in advertising). Dopo quattro anni siamo così a un passo dalla fine di questa lunga gestazione.
La produzione dei Cybertruck continuerà, come ha spiegato Tesla. Il costo del mezzo elettrico non è ancora stato annunciato, ma The Verge suggerisce che sarà più caro dei quasi 40mila dollari preventivati nel 2019. Come per ogni modello di quattro ruote, anche il Cybertruck ha subìto ritardi nella produzione a causa della pandemia. Musk, che guida una compagnia aerospaziale ed è CTO di X, ha più volte spiegato che le attività di Tesla restano le più complesse. «Con il Cybertruck ci siamo scavati la fossa da soli – ha detto -. Il Cybertruck è uno di quei prodotti speciali che si presentano solo una volta ogni tanto. E i prodotti speciali che si presentano solo una volta ogni tanto sono incredibilmente difficili da portare sul mercato».