La multinazionale di Seattle vuole ampliare l’adozione della tecnologia lanciata alcuni anni fa. E mandare in pensione badge e password per accedere agli spazi aziendali
La tecnologia si chiama Amazon One e da diversi anni viene utilizzata in moltissimi negozi di Whole Foods, la catena di supermercati acquisita dalla multinazionale di Seattle. Permette di pagare usando semplicemente il palmo della mano: basta avvicinarla a uno scanner, dando così il via alla transazione. Come si legge sulla CNBC questa soluzione è in fase di espansione dal momento che la società fondata da Jeff Bezos e guidata da Andy Jassy la sta vendendo alle aziende non come metodo di pagamento, ma come chiave d’accesso agli spazi. Al posto del badge o delle password, o perfino delle impronte digitali, il sistema – dicono da Amazon – garantirebbe una maggiore privacy e sicurezza per le persone. Secondo i critici la tecnologia di Amazon One sarebbe in realtà un ulteriore modo per la società di immagazzinare dati dei clienti.
Nota soprattutto per il sito ecommerce più utilizzato e famoso in Occidente, Amazon è da sempre anche un’azienda innovativa che investe su soluzioni di vario tipo, dagli smart payment fino alla robotica. Di recente l’azienda ha mostrato Digit, un robot umanoide all’opera in uno stabilimento. Tornando ad Amazon One, il servizio al momento non è ancora così diffuso, ma l’intenzione di estendere la tecnologia anche per dare nuove chiavi di accesso agli spazi aziendali potrebbe ampliarne la base di utenti. Il servizio sarà disponibile in preview soltanto negli Stati Uniti (non è ancora noto il prezzo).