Dall’acquisto delle azioni di Snapchat allo shopping tra le major di Hollywood, dall’accordo con Carrefour all’espansione globale di WeChat. Fino alla capitalizzazione record. Ecco come il colosso cinese ha superato Zuckerberg
Lo scorso novembre Tencent ha sorpassato Facebook nella top five delle compagnie di maggior valore al mondo. Prima e dopo di allora il colosso cinese sta continuando la sua espansione con una serie di accordi, operazioni finanziarie e progetti innovativi su scala globale.
Le origini di Tencent
Di strada ne ha fatta, quella società d’investimento fondata nell’ormai lontano 1998 da Ma Huateng e Zhang Zhidong nel distretto di Nanshan a Shenzen, città della Cina meridionale nella quale è stata fondata. Tencent è oggi un colosso con la c maiuscola. Non solo si tratta della più grande compagnia della Cina ma ha ormai nel mirino la leadership globale dopo aver fatto il suo ingresso trionfale nella top 5 delle società di maggior valore al mondo.
Capitalizzazione da record
Lo scorso 21 novembre, infatti, Tencent ha raggiunto la capitalizzazione di mercato record di 534,5 miliardi di dollari, diventando così la prima società tecnologica asiatica a superare lo scoglio dei 500 miliardi di dollari di capitalizzazione. Un evento storico che le ha consentito, oltre che di battere i rivali interni di Alibaba, anche di superare Facebook di circa 1,4 miliardi di dollari, oltre che di avvicinarsi ad Amazon.
Il successo di WeChat
Uno degli architrave del successo di Tencent è l’app di messaggistica WeChat, che conta quasi un miliardo di utenti e che in Cina è una vera e propria piattaforma a 360 gradi, tanto che viene utilizzata per una larghissima gamma di servizi, dai pagamenti alle prenotazioni. E in un prossimo futuro potrebbe persino essere utilizzata come la carta di identità ufficiale dei cittadini cinesi.
L’espansione di WeChat Pay
Ma Tencent non ha nessuna intenzione di fermarsi ai confini di casa e ha lanciato da tempo una strategia aggressiva su scala globale. Per restare a WeChat, è degli scorsi giorni la notizia che il sistema di mobile payment dell’app di messaggistica arriverà anche in Italia grazie all’accordo tra l’italiana Digital Retex e la piattaforma di pagamenti Docomo Digital. I consumatori cinesi sono già abituati ad utilizzare WeChat per pagare online e nei negozi, nel 2017 hanno infatti effettuato oltre un milione di transazioni al minuto su WeChat. Un’abitudine che Tencent vuole esportare anche altrove, allo stesso tempo promettendo entrate importanti per chi stringe accordi commerciali con la compagnia. L’arrivo di WeChat Pay non può infatti che essere un incentivo per turisti e visitatori cinesi a recarsi in Italia, così come negli altri Paesi dotati dello stesso servizio.
Il mercato cinese
La sfida diretta a Facebook è in realtà cominciata con l’acquisto di oltre il 12 per cento delle azioni di Snapchat per un valore di 145,8 milioni di dollari. Una mossa che ha anticipato una serie di importantissime operazioni finanziarie all’estero, dopo il consolidamento sul fronte interno, cementato, tra le altre cose, dall’acquisto per 8,6 miliardi di dollari della società di videogiochi digitali Supercell e del ruolo di primaria importanza giocato all’interno del colosso del bike sharing Ofo.
L’accordo con Lego
Tencent ha quote azionarie, oltre che di Snapchat, anche di Tesla e Spotify. Ma lo spettro delle operazioni è davvero vasto. Nelle scorse settimane il colosso cinese ha annunciato un accordo con Lego per la fornitura di contenuti digitali. Dietro l’accordo fra Lego e Tencent c’è la volontà di conquista di un mercato, quello di giocattoli e giochi cinese, che vale 31 miliardi di dollari.
La mossa con Carrefour
Un’altra mossa molto attesa è quella dell’ingresso nel mercato della vendita al dettaglio. Tencent e la catena di supermercati Yonghui si stanno infatti preparando ad entrare nella capitale della filiale cinese di Carrefour, secondo un accordo preliminare firmato dai tre partner.
L’arrivo a Hollywood
Ma per rendere ancora meglio l’idea delle ambizioni di Tencent basta citare l’ultima grande operazione in ordine cronologico, vale a dire l’acquisto della partecipazione in Skydance Media per 1,5 miliardi di dollari. Si tratta della società di produzione cinematografica della celebre saga di “Mission Impossible” e della serie di fantascienza “Star Trek”. Tencent è dunque arrivata anche a Hollywood. E, c’è da scommetterci, non si accontenterà del ruolo di comprimario.