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Su StartupItalia! parte una rubrica che racconta l’imprenditorialità femminile. Si iniza oggi con una diretta Facebook e aspettiamo i vostri video: qual è la strada per la leadership femminile?
Questo pomeriggio in occasione dell’inizio di #STEMinTheCity su StartupItalia! lanceremo una nuova rubrica che si chiamerà #UnstoppableWomen e si occuperà di raccontare l’universo dell’imprenditorialità femminile. Partiremo dalle storie di successo delle startup e daremo spazio alle buone pratiche necessarie per aiutare a far emergere la leadership delle donne.
A dicembre, durante StartupItalia! Open Summit, abbiamo gettato una traccia e presentato un manifesto creato da tutte le 1300 donne che hanno partecipato al gruppo Facebook Unstoppable Women. Un punto di partenza che individuava alcune parole chiave utili a iniziare un percorso. Abbiamo creato un gruppo su Onenote aperto a cui hanno partecipato moltissime imprenditrici, studentesse, giornaliste, professoresse, ricercatrici… tutte con un unico obiettivo: affermare la leadership femminile.
Il risultato è stato solo un punto di partenza
Troppi numeri infatti ci dicono che in molti ambiti facciamo ancora fatica a superare il gender gap.
Nel mondo le donne guadagnano in media il 23% in meno degli uomini, senza distinzioni di aree, comparti, età o qualifiche, a dirlo è un report delle Nazioni Unite. Non esiste un solo Paese, e nemmeno un solo settore, in cui le donne abbiano gli stessi stipendi degli uomini. Secondo una previsione di Oxfam, a condizioni immutate, serviranno 170 anni per colmare il gap retributivo a livello globale. In Italia come vanno le cose? Secondo un rapporto dell’OCSE del 2017 sulle competenze dei lavoratori italiani, il nostro paese si posiziona al quartultimo posto tra i 35 più sviluppati per percentuale di donne occupate: il tasso di occupazione si attesta al 48,8% a fronte di una media UE più alta di circa 17 punti.
Leggi anche: L’Italia è al 31esimo posto (su 35) per occupazione femminile
Donne e innovazione
Il numero delle donne nel settore dell’innovazione è ancora inferiore rispetto al sesso opposto, lo sanno bene le founder che sono ferme al 13% del totale, ma lo sanno anche le Business Angels e proprio questa considerazione ha portato IBAN (Italian Business Angel Network) a sottoporre a 640 donne impegnate o interessate all’investimento in startup o in idee di azienda innovativa in sei paesi europei un questionario allo scopo di delineare l’identikit di chi è oggi la business angel in Europa.
La determinazione è una chiave importante dell’affermazione delle donne nell’innovazione. E Anna Amati, vicepresidente di MetaGroup, in una recente intervista ci aveva detto: “Sarebbe bello un giorno non dover più parlare di imprenditoria femminile. Fino a quel momento, però, dobbiamo lavorare per far conoscere ai più giovani il mondo delle startup e dell’innovazione in generale e agevolare il processo di responsabilizzazione al femminile”.
Insieme per cambiare le cose
Per cambiare le cose dobbiamo lavorare insieme, lo sa bene Gianna Martinengo, fondatrice di Woman&Technologies che, a proposito di leadership, ci ha detto: “Le donne hanno una capacità di gestire le risorse che non è solo strumentale o pratica, ma visionaria. Hanno un senso del tempo circolare, diversamente dalla visione temporale maschile, che è lineare. Hanno la capacità di valorizzare al meglio le risorse, sanno essere resilienti, proprio grazie alla capacità di guardare in modo circolare a ciò che accade” (qui tutta l’intervista).
Un video per contribuire
Il momento ci sembra allora quello giusto per occuparci in modo più verticale della leadership al femminile e vogliamo farlo anche questa volta coinvolgendo tutti e tutte voi. Ad agosto abbiamo lanciato un post in cui indicavamo i nomi delle 150 donne italiane dell’innovazione.
Una goccia nel mare, troppo poche come ci avete suggerito subito dopo chiedendoci di aggiornare il post con molti altri nomi. La nostra intenzione è questa. La rubrica #UnstoppableWoman vuole essere un luogo dove raccogliere spunti importanti e dove ci piacerebbe poteste partecipare tutte. Abbiamo già creato un gruppo Facebook che conta oltre 1300 iscritte. Ora vi chiediamo di contribuire mandandoci un breve video che risponda alla domanda: Qual è la strada per la leadership femminile?
Pubblicheremo su Facebook tutti i vostri video. L’indirizzo a cui mandarli è [email protected]
Vi aspetto in diretta oggi pomeriggio alle 16 sulla pagina facebook di StartupItalia!