A questo punto l’imprenditore è pronto a lanciare una nuova startup di intelligenza artificiale?
Nonostante i ripensamenti che hanno spinto OpenAI a chiedere a Sam Altman, ormai ex Ceo dell’azienda che ha fondato nel 2015, a riprendere in mano l’incarico dopo il licenziamento di settimana scorsa, l’imprenditore non tornerà amministratore delegato dell’azienda. Al suo posto non ci sarà neppure Mira Murati, Cto, in origine indicata nel comunicato ufficiale di OpenAI come Ceo ad interim. Questo ruolo è stato invece affidato a Emmett Shear, ex Ceo e co-founder della piattaforma streaming Twitch. The Information ha dato gli ultimi aggiornamenti su una vicenda che si è sviluppata nel giro di pochissimi giorni, con al momento ancora pochi elementi chiari. Sam Altman è stato rimosso dall’incarico di Ceo per non essere stato trasparente nei confronti del board, ma a giudicare dalle reazioni del week end moltissimi investitori (Microsoft in testa) non avrebbero apprezzato la mossa. Da lì la corsa per tentare di riparare il giocattolo rotto, chiedendo ad Altman di risalire a bordo.
Come ha spiegato The Verge diversi dipendenti di OpenAI hanno postato sui social il proprio apprezzamento per Sam Altman. Axios ha sottolineato che al momento non è chiaro che ruolo andrà a svolgere Murati, figura molto vicina ad Altman. Intanto Greg Brockman si è dimesso da presidente di OpenAI come segno di protesta contro la decisione del board. La vicenda avrà senz’altro aggiornamenti, dal momento che si parla di un’azienda che da un anno sta dominando il dibattito tecnologico grazie al successo di ChatGPT. Tra le tante ipotesi avanzate per motivare il licenziamento di Sam Altman spicca quella rispetto alle divergenze sullo sviluppo e commercializzazione di nuovi prodotti legati all’intelligenza artificiale. Il nuovo Ceo ad interim Emmett Shear sarebbe favorevole a un rallentamento della tecnologia per evitare rischi legati alla sicurezza. Secondo la stampa di settore nel futuro di Sam Altman potrebbe esserci una nuova startup di AI, magari popolata da talenti di OpenAI che sceglieranno di seguirlo nella prossima venture.