Indizio: operano nel real estate e come service provider
Secondo Sifted, magazine online sostenuto dal Financial Times e specializzato nel racconto dell’ecosistema startup in Europa, sono tre le startup italiane che potrebbero diventare unicorni, ovvero aziende con una valutazione di almeno 1 miliardo di euro/dollari. Nonostante gli enormi passi avanti fatti in materia innovazione e venture capital, il nostro Paese resta ancora indietro nella classifica che raggruppa gli Stati con più unicorni. Finora abbiamo contato Satispay e Scalapay in ambito fintech e ecommerce. Quali potrebbero essere dunque le realtà a cui prestare maggiore attenzione?
Citando dati di Dealroom, Sifted presenta tre startup innovative che abbiamo più volte raccontato su StartupItalia e che hanno la possibilità di diventare unicorni. Partiamo da Immobiliare.it, fondata nel 2005, con sede a Milano e una valutazione di 660 milioni di dollari: si basa su una piattaforma (app e sito) per vendere, comprare e affittare case; con 551 milioni di dollari valutazione c’è poi InfoCert, fondata nel 2007, con sede a Roma: si tratta di un Qualified Trust Service Provider con un’offerta di servizi legati alla sicurezza digitale; infine Casavo, fondata nel 2017, e con una valutazione da 550 milioni di dollari: attiva in ambito real estate è una proptech specializzata nella vendita di immobili.