La tecnologia è stata lanciata nel 2020 dalla Big Tech. Viene utilizzata da 3 milioni di clienti
Abbiamo già scritto di Amazon One: è il metodo di pagamento che consente a un cliente di avvicinare la mano a uno scanner e pagare attraverso i propri dati biometrici. Questo sistema sarà esteso in tutti gli oltre 500 negozi della catena di supermercati Whole Foods negli Stati Uniti, dove le persone non avranno più bisogno di un portafoglio o dello smartphone (che comunque, ne siamo sicuri, terranno sempre in tasca o in borsa). La Big Tech di Seattle è leader nel campo dei pagamenti smart come ha dimostrato nei suoi punti vendita Amazon Go senza casse, dove si entra e si esce senza battere nessun codice a barre (ci pensano le telecamere ad accreditare gli acquisti sulle carte degli utenti).
Whole Foods una catena di supermercati fondata negli USA nel 1980 e acquisita da Amazon nel 2017 con un investimento da oltre 13 miliardi di dollari. Quell’operazione ha segnato l’ingresso del gigante dell’ecommerce nel settore retail. Lanciato nel 2020, Amazon One è un servizio utilizzato da 3 milioni di clienti in oltre 400 località USA, tra cui anche stadi e aeroporti. Per utilizzarlo basta registrarsi online ed effettuare il primo pagamento in negozio porgendo la mano alla cassa e passandola su uno scanner. Da quel momento in avanti non sarà più necessario pagare con carta o smartphone. Amazon ha introdotto questa tecnologia nella catena Whole Foods nel 2022.
I dati biometrici sono utilizzati sempre di più dalle Big Tech per garantire la sicurezza, ma anche per accelerare i processi (basti pensare al riconoscimento facciale per sbloccare i cellulari). Con una mole simile di informazioni si pongono ovviamente delicate questioni di sicurezza e tutela della privacy. A tal proposito Amazon ha garantito che non cederà in nessun caso questi dati a terze parti. Al momento il servizio Amazon Go è disponibile soltanto negli Stati Uniti.