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Il “Pacchetto Investimenti” sostiene le imprese per la crescita, l’innovazione e la competitività del sistema economico regionale
Contributi a fondo perduto fino al 35% delle spese sostenute per progetti fino ai 10 milioni di euro. Ancora una volta in Lombardia si fa sul serio per favorire la crescita di imprese e startup, grazie al “Pacchetto Investimenti”, un insieme di misure di finanza agevolata gestite da Finlombarda. Le imprese potranno ottenere un’agevolazione consistente in un mix combinato di garanzia gratuita sul finanziamento e contributi a fondo perduto.
Quando si parla di Lombardia sono i fatti a orientare la conversazione. E i fatti, in questo caso, non concedono compromessi al ribasso: il prodotto interno lordo (PIL) della Lombardia è pari a 368 miliardi di euro, circa il 22% del PIL Italiano. In termini di performance economica, il PIL è superiore a quello di molti Stati membri dell’Unione Europea. L’imprenditorialità in Lombardia è diffusa e dinamica, vantando uno standard internazionale per quanto riguarda la ricerca, l’innovazione e la tecnologia. Premesse che trovano conferma nei pacchetti di investimenti che periodicamente vengono erogati al tessuto imprenditoriale e all’ecosistema dell’innovazione.
Vediamo le recenti novità.
115 milioni per i macchinari e le attrezzature delle PMI lombarde
La misura definita “Pacchetto investimenti – linea sviluppo aziendale” è pensata per agevolare l’attivazione di investimenti delle PMI per ingrandirne le dimensioni, con particolare riferimento al ricorso alle nuove tecnologie digitali. Per potervi accedere servono almeno due bilanci depositati, e le PMI interessate devono avere già una sede operativa in Lombardia oppure dovranno costituirla al momento della concessione dell’agevolazione.
Per poter fare domanda, le imprese devono aver già ricevuto la concessione di un finanziamento a condizioni di mercato. L’agevolazione consiste in una garanzia gratuita sul finanziamento sottoscritto e un contributo a fondo perduto, fino al 15% delle spese ammissibili. La somma tra contributo e finanziamento assistito da garanzia potrà arrivare fino ai 3 milioni di euro.
Possono essere agevolate le spese per l’acquisto di macchinari, impianti di produzione e attrezzature.
La dotazione finanziaria totale è pari a 115 milioni di euro e l’apertura dello sportello per le domande è prevista per il 13 giugno 2023.
Contributi a fondo perduto per attrarre investimenti e avviare una sede operativa
Il Pacchetto include anche una Linea Attrazione Investimenti rivolta alle PMI per attrarre nuove risorse finanziarie, oppure per il consolidamento e lo sviluppo di quelle esistenti. All’agevolazione sono ammissibili i progetti che prevedono l’avvio di una nuova sede operativa in Lombardia o l’ampliamento di una sede operativa già costituita nella Regione.
Come per la misura precedente, anche in questo caso l’impresa dovrà aver preventivamente ottenuto la concessione di un finanziamento a tassi di mercato, a seguito del quale potrà richiedere a Finlombarda la garanzia regionale gratuita, e un contributo a fondo perduto per un importo fino al 15% delle spese ammissibili.
L’importo minimo richiesto per l’investimento complessivo è di 200.000 euro e può arrivare fino a 10 milioni di euro.
Rispetto alle spese già elencate per la misura “Linea sviluppo aziendale”, questo bando prevede anche la possibilità di acquistare la proprietà di immobili e di coprire eventuali costi di ristrutturazione.
La dotazione finanziaria complessiva per questa misura è di 30 milioni di euro. Domande vanno presentate a partire dalle ore 10:30 del 17 maggio 2023.
Pacchetto investimenti – linea green
Non manca, ovviamente, una particolare attenzione alla transizione ecologica. La “Linea Green” comprende una dotazione di 65 milioni di euro per investimenti dedicati all’efficientamento energetico degli impianti produttivi delle imprese lombarde di tutte le dimensioni, per favorire la riduzione dell’impatto ambientale.
A fronte dell’ottenimento di un finanziamento a tassi di mercato, si possono ottenere una garanzia regionale gratuita sul finanziamento stesso e un contributo a fondo perduto, per un importo fino al 35% delle spese ammissibili.
L’importo massimo agevolabile, costituito dalla somma del finanziamento e del contributo può arrivare a 10 milioni di euro.
Le domande possono essere presentate a partire dal 17 maggio 2023.
Se sei interessato ad approfondire tutte le misure passate in rassegna, ti invitiamo a leggere questo articolo di approfondimento.
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