Una chicca per gli appassionati. E un’occasione per chi non ha vissuto l’epoca d’oro del gaming
I videogiochi testuali degli anni Ottanta sono un vero cult, che i nati nel nuovo millennio possono riscoprire più facilmente di quanto non credano. Nella serie The Big Bang Theory il geniale Sheldon impazzisce non appena ne trova uno su cui trascorrere la nottata. Sergeant Squidley: Space Cop, disponibile su Steam, è sviluppato dalla realtà indie Ninjaconor ed è disponibile soltanto in inglese. Con una pixel art colorata e ricca di dettagli, il gamer veste i panni di un detective il cui scopo è risolvere un caso di omicidio. Questo lo porterà ad affrontare un buon numero di schermate, in cui compiere scelte ed errori.
Sergeant Squidley: Space Cop è un titolo sufficientemente stratificato, con un sacco di opzioni che il gamer deve ponderare. Restare in una stanza e continuare a indagare, oppure uscire e proseguire le ricerche altrove? Come in tutti i titoli del genere il trial&error è una costante, così come il backtracking che riporterà il protagonista Sergeant Squidley sui propri passi.
Con un audio design da nostalgia canaglia, Sergeant Squidley: Space Cop è un titolo indie che suggeriamo agli appassionati, ma anche a chi ha voglia di cimentarsi con un prodotto d’altri tempi, che rimane saldo nella tradizione e rispetta i canoni. Non ci impazzirete, perché calati nella parte avrete modo di scoprire un modo di divertirsi che si basava molto sull’immaginazione e sulla capacità di figurarsi scenari possibili.
Sergeant Squidley: Space Cop è un videogioco nel quale l’azione è ridotta all’osso ed è richiesta particolare attenzione alla lettura dei dialoghi oltre che all’osservazione degli ambienti. Nascosti, troverete dettagli e oggetti utili alla soluzione del caso. Non siamo in un mondo dannato, bensì in un contesto cartoon in stile Futurama, dove alieni e mostri convivono esattamente come farebbero gli umani (ovvero anche litigando tra loro).