Da Male Doll una nuova visual novel dedicata alla comunità LGBTQ+
I videogiochi che raccontano l’amore omosessuale sono in crescita. A volte lo fanno con grande profondità emotiva – vedi la saga di The Last of Us – altre volte con tenera leggerezza – vedi Freezer Pops. Insomma, ce n’è davvero per tutti i gusti. Burrow of the Fallen Bear: A Gay Furry Visual Novel, disponibile anche su Nintendo Switch, è per l’appunto una visual novel in cui i protagonisti sono animali antropomorfi che vivono in un mondo dalle atmosfere e melodie medievali. L’azione è ridotta all’osso e quel che il gamer può fare è scegliersi il proprio partner ideale, in un viaggio pieno di avventure.
Sviluppato da Male Doll, software house che punta a realizzare esperienze gaming proprio per chi è sensibile alle tematiche della comunità LGBTQ+, Burrow of the Fallen Bear: A Gay Furry Visual Novel è un prodotto artisticamente valido. All’inizio del titolo il gamer può scegliere se visualizzare gli sprite in maniera animata o statica. Bivio che non abbiamo francamente capito dal momento che la prima modalità è senz’altro preferibile per rendere un minimo dinamiche le sessioni di dialoghi.
Localizzato in inglese, Burrow of the Fallen Bear: A Gay Furry Visual Novel ha il difetto di un audio design che non segue alla perfezione il ritmo della narrazione. Più volte il sonoro viene bruscamente interrotto mentre il protagonista sta riflettendo o esplorando. Al netto della scelta di mettere in scena un gioco che parla dell’amore gay tra questi animali dal carattere decisamente adolescenziale, non abbiamo potuto fare a meno di notare alcuni cliché, a cominciare dal fatto che ciascuno di questi maschi ha fisici e addominali fuori dalla norma.
Detto questo non ci sono scene esplicite e tutto rimane su un terreno di tenerezze e complicità. Il gamer potrà inoltre collezionare immagini dei momenti più emozionanti vissuti nel corso del viaggio. Se ci chiedete se Burrow of the Fallen Bear sia o meno un prodotto valido, rispondiamo che dal punto di vista grafico il videogioco è più che solido, con disegni e ambientazioni ben realizzate. Purtroppo dal punto di vista della storia non siamo altrettanto convinti.