Stanno per ritornare i live di Dentro le parole: appuntamento di debutto il prossimo 27 settembre insieme al linguista Alessandro Lucchini, per la terza stagione degli incontri voluti dal Gruppo Mediobanca in collaborazione con StartupItalia e per sensibilizzare sull’incredibile potere che possono sprigionare, appunto, le parole nel trasformare la realtà.
Parole che costruiscono, ma anche che escludono
Chi ha seguito nelle passate edizioni le dirette ha potuto esplorare la forza delle parole nel costruire relazioni, curare, disarmare i pregiudizi, includere, valorizzare le diversità così come, al contrario, il cattivo uso che – spesso inconsapevolmente – delle parole si fa, con il risultato che, a quel punto, lacerano, opprimono, escludono.
I talk di Dentro le parole hanno attraversato il mondo del linguaggio contemporaneo mostrando come nelle pozze di parole in cui galleggiamo, nei flussi che ascoltiamo o che rovesciamo sul web senza farci tanto caso, non c’è mai un solo vocabolo che resti neutro. Il linguaggio – è il senso del progetto – è un tavolo aperto con la realtà: a ogni parola pronunciata prendiamo in qualche modo la decisione di raccontare il reale, per come lo vediamo o per come lo vogliamo.
Le parole producono la realtà, la realtà produce le parole, in un continuo generarsi di effetti. E così, appena il linguaggio infila le strade buie del pregiudizio, sbanda in espressioni che erigono muri reali: offendono le persone che hanno una disabilità o allontanano chi già sconta una diversità, perpetuano gli stereotipi sessisti, armano i già forti e disarmano i fragili, segregano i troppo vecchi, scoraggiano i troppo giovani.
Responsabilità linguistica nella vita quotidiana
È per allenare alla responsabilità linguistica che Dentro le parole ha preso il linguaggio quotidiano e lo ha in ogni puntata smontato, passato in controluce, messo a fuoco, denudato.
L’obiettivo aggiuntivo del progetto Dentro le parole è anche quello di costruire un vocabolario dell’inclusione ancora più contemporaneo che, continuando a fare da bussola sui temi del sessismo e delle discriminazioni di genere, apra a quello che è ormai diventato un nodo della scena sociale e, persino, dello sviluppo economico: la sinergia tra le generazioni. Boomers, GenX, GenY o Millennials, GenZ, genitori e figli, senior e junior in azienda affrontano oggi la sfida di una convivenza tra mondi che sembrano incompatibili. Il linguaggio può metterli in connessione e generare ricchezze oggi inestimabili, ma richiede una nuova consapevolezza linguistica e una batteria di parole che è tutta da mettere a fuoco. Anche per questo abbiamo colto la sfida di una nuova – la terza – stagione di Dentro le parole.
Dentro le parole è anche un libro: scaricalo qui.
Tutte le live delle due stagioni precedenti sono disponibili su YouTube.