La startup innovativa islandese Haenir Studio debutta nel mondo dei videogiochi con la versione horror di Kingdom Come: Deliverance. Cosa sappiamo sul progetto?
Benché il professor Alessandro Barbero si sgoli nel ripetere che il Medioevo non è stato affatto quel periodo buio che tutti immaginiamo, la vulgata che dipinge quell’epoca lunghissima (oltre mille anni) come violenta, superstiziosa, appestata e chi più ne ha più ne metta è assai dura a morire. Da qui a sfruttarla come contesto storico in cui ambientarci un gioco cooperativo a 4 partecipanti sulla falsariga di Left 4 Dead il passo è breve, come deve aver pensato la software house islandese Haenir Studio che intende debuttare nell’agguerritissimo mondo dei videogames con il suo Blight Survival.
Blight Survival, un po’ Left 4 Dead un po’ Kingdom Come: Deliverance?
Noto finora col titolo Blight No Man’s Land, Blight Survival appare come un curioso miscuglio tra due titoli molto apprezzati e parecchio diversi: Kingdom Come: Deliverance e Left 4 Dead.
Dal primo, benché quasi certamente non trarrà l’accuratezza storica e la propensione al realismo nei combattimenti, prende in prestito le atmosfere di un Medioevo dall’alto impatto cinematografico, fatto di terre desolate, gente che patisce la fame e tantissimi combattimenti all’arma bianca.
Dal titolo Valve, recentemente tornato alla ribalta col sequel spirituale Back 4 Blood (qui la nostra recensione), Blight Survival recupera invece la divertente idea di far affrontare al giocatore la fine del mondo (quanto mai calzante visto il periodo, ricordate mille e non più mille?) in compagnia di altri tre amici.
In realtà , al momento il solo video di gameplay diffuso, che trovate in apertura di questa anteprima, vede il giocatore impegnato in una partita in solitaria e affiancato, da un certo punto in poi, da un personaggio guidato dalla CPU.
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— Blight: Survival (@BlightSurvival) July 8, 2022
Segno che gli sviluppatori non hanno forse ancora implementato la modalità multigiocatore o che vogliono comunque sottolineare che Blight Survival possa essere giocato anche da soli, senza che perda fascino e divertimento.
Non sappiamo nemmeno se il gameplay ci vedrà a spasso per un open world o ingabbiati in livelli più piccoli, se dovremo far fronte a orde continue o se l’approccio sarà più survival horror e punterà a far saltare i giocatori sulla sedia.
Using stealth is just one of many ways you can play our game – whatever suits your playstyle!#indiedev #gamedev #indiegamedev #ue5 @unrealengine pic.twitter.com/9sqPcvGuQ8
— Blight: Survival (@BlightSurvival) April 23, 2022
Di certo ci auguriamo che da Left 4 Dead questa intrigante produzione che arriva dall’Islanda agguanti il fatto di penalizzare i battitori liberi con situazioni e nemici studiati in modo tale da costringere i giocatori a cooperare tra loro.
Un’altra evidenza riguarda la grafica: come già testimoniato qualche settimana fa dalla ricostruzione fan-made de Il Signore degli Anelli – La Conquista, l’Unreal Engine 5 consente anche a team molto piccoli di sfoderare titoli dall’impatto altamente cinematico e fotorealistico. Spulciando gli aggiornamenti continui della software house via Twitter è inoltre possibile osservare l’attenzione per le animazioni – assai spesso punto dolente dei lavori indipendenti – e che il titolo, nonostante sia votato al multiplayer, prevede fasi stealth o comunque approcci ragionati.
Teaser for our upcoming game ‘Blight: Survival’ powered by Unreal Engine 5.#UE5 #indiegames #gamedev #gaming @UnrealEngine @quixeltools
#quixel #megascans #indiedev pic.twitter.com/q5Bc7YKEKU— Blight: Survival (@BlightSurvival) April 19, 2022
Tre le armi impugnate finora dal protagonista: la spada per i combattimenti, il pugnale per gli assalti silenziosi e l’arco per le imboscate. Insomma, se anche voi non vedete l’ora di mettere piede in questa rivisitazione oscura e purulenta del Medioevo, non vi resta che continuare a seguirci perché non dovrebbe mancare troppo alla distribuzione di una prima release e ovviamente vi aggiorneremo sulle nostre sensazioni della prova con mano.