Ispirato alle atmosfere NES
Non è la prima volta che ci capita di vestire i panni di un eroe medioevale, con tanto di armatura ed elmo. Il character si presta a moltissime situazioni: a nostra memoria, abbiamo fracassato crani in Chivalry 2 prendendo parte a svariati bagni di sangue; siamo passati da un’amante all’altra in Sir Lovelot immergendoci in un’atmosfera decisamente più scanzonata; e poi il retro gaming ci ha tenuti un bel po’ occupati con un platform come Devious Dungeon Collection. Alla fine dei conti non è facile innovare quando tanti altri prima di te hanno preso il Medioevo per farne quello che volevano. Ma non importa: Cathedral, disponibile per PlayStation 4, è un videogioco divertente e senza troppe pretese, ispirato volutamente alle atmosfere da NES. Potrete perfino dare il nome al vostro eroe.
Sviluppato dalla realtà indie Decemberborn Interactive, di stanza in Svezia, Cathedral è un platform 2D che celebra i bei titoli di un tempo. C’è un briciolo di storia, sulla quale però potete tranquillamente sorvolare. Il gameplay è facile: la mappa è vasta (ci sono oltre 600 stanze) ed è tutta da esplorare in senso orizzontale e verticale. Il protagonista è dotato all’inizio di una semplice spada, alla quale mano a mano si potrà integrare qualcosa di più potente, oltre ad abilità fisiche necessarie per sopravvivere; i nemici sono quelli tipici di un fantasy medievale: pipistrelli assassini, creature mollicce. Il bestiario, a dirla tutta, non ci ha stupito sempre.
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Come spesso accade con titoli simili, i pattern d’attacco dei nemici si imparano alla svelta. A rendere le cose complicate – così come lo erano in Devious Dungeon Collection– è il fatto che un semplice contatto con il nemico tira giù (parecchia) vita preziosa, misurata coi classici cuoricini in alto sulla schermata. Dunque non è difficile andare all’altro mondo e ricominciare da capo. Ritroverete gli stessi nemici uccisi là dove li avevate trovati (ma vivi e assetati di sangue). Aggiungiamo il fatto che i pericoli provengono pure da elementi ambientali molto affilati e dannosi.
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Possiamo dunque consigliare Cathedral agli appassionati del genere platform, che non hanno problemi a far girare su PlayStation un titolo così pixeloso. Il sonoro fa il suo e crea la giusta atmosfera per una campagna medioevale decisamente fuori dalle righe. Convincente infine il lavoro di caratterizzazione dei boss, che hanno stili di attacco differenti e spietati.