Lo street artist ha tappezzato il capoluogo lombardo con opere che rimandano al tondo eroe Nintendo
Se c’è una caratteristica che ha reso Kirby unico nell’intero panorama videoludico straripante di eroi soffici, tondeggianti e morbidosi è sicuramente la sua capacità di ingoiare ogni cosa: nemici, poteri magici e perfino oggetti. Caratteristica ben presente, perfino cruciale, nel prossimo Kirby e la terra perduta, in uscita domani, venerdì 25 marzo, su Nintendo Switch. Nel gioco, che dà il via alle celebrazioni per i 25 anni della mascotte di Hal, c’è infatti anche l’esclusiva boccomorfosi, una nuova modalità che permette al personaggio di assumere la forma di diversi oggetti di uso comune come automobili, distributori automatici, coni spartitraffico… Nintendo Italia ha pensato di reclamizzare per Milano l’ultima avventura di Kirby con coloratissime street art dell’artista Pao.
Cosa fanno Pao e Kirby per Milano?
Noto soprattutto per i suoi pinguini blu, Paolo Bordino, in arte (nel vero senso della parola) Pao, è attivo nel campo della street art da oltre 20 anni e si è sempre contraddistinto per il suo stile inconfondibile, che lo vede trasformare oggetti della quotidianità urbana in opere d’arte vivaci e colorate.
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I suoi lavori piuÌ€ famosi e conosciuti sono i pinguini dipinti sui paracarri, i dissuasori della sosta trasformati in delfini, i pali della luce in margherite e i bagni pubblici in lattine Campbell, tutti nati con ispirazione diretta a partire dall’oggetto stesso. Allo stesso modo Pao ha trasformato diversi oggetti dell’arredo urbano in piccoli e dolci Kirby. In questo modo le strade della periferia sono anche un po’ meno grigie.