Dal Belgio un’avventura in un libro pieno di leggende
Vi ricordate, da piccoli, quella sensazione di avventura e magia quando entravamo in un’attrazione di Gardaland? Sembrava di varcare la soglia di un mondo nuovo. E noi eravamo gli eroi sempre vittoriosi e sempre al sicuro. In un certo senso Roguebook è in grado di ricreare quell’atmosfera da fanciulli in cerca di sfide, alle prese con nemici di ogni tipo, lungo un percorso irto di ostacoli. Su Xbox Series X/S trattiamo un videogioco particolarmente azzeccato, che senz’altro fa molto di più che proporre un deck builder, ovvero un gioco di carte collezionabili e ripetitivi round tra noi e le bestie di turno. In Roguebook, come in una versione gaming di The Pagemaster, siamo (piacevolmente) intrappolati in un libro che contiene tutte le leggende di un universo fantasy che conquista all’istante.
Divertimento e lore
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Tanto per cominciare, con un mazzo di carte così spesso e una storia raccontata in italiano chiunque può sentirsi accolto in un titolo come Roguebook. Non occorre aver passato la propria adolescenza sui tavoli a mescolare il proprio Magic deck. Il divertimento è accessibile e si manifesta grazie a vari personaggi, le cui caratteristiche ci vengono raccontate in schede dove si va ben oltre il nome e le abilità . Su un terreno fatto a caselle procediamo alla ricerca di tesori, risorse e inevitabili scontri. Un videogioco simile è un invito a immergersi in un contesto magico, dove il lavoro creativo sulla lore e sulla solidità della storia meritano un applauso.
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La soddisfazione della carta
Passando poi ai combattimenti, il tutorial vi dà modo di capire che esistono carte di attacco e di difesa e a ogni turno si pesca dal mazzo per capire quali sono le nuove opzioni da scatenare contro i nemici. Non è facile in un deck builder creare animazione e dinamismo: si parla di carte dopotutto. Eppure, come già abbiamo visto in altri titoli recenti, è possibile inserire semplici accorgimenti grafici che restituiscono la sensazione della potenza sprigionata da una carta. A volte è una spada che trafigge un nemico, altre un colpo rumoroso che lo atterra.
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Roguebook è un titolo che gioca anche sull’esplorazione delle mappe create ogni volta dal software. Il nostro suggerimento è quello di prendervi il tempo disponibile per vagare e pitturare con l’inchiostro magico tutte le caselle attorno a voi, di modo da spalancarvi le porte verso nuovi orizzonti. Non vi annoierete, garantito. A completare il menu c’è un audio design epico che, esattamente come nelle migliori giostre, crea l’atmosfera giusta.