Miracle Snack Shop, su Switch pasticciere is the new Don Giovanni

Non c’è soltanto il K Pop ad aver fatto breccia tra i gusti occidentali. Oltre alla musica, infatti, anche i film e le serie tv coreani iniziano a stupire e conquistare il pubblico di massa in Occidente. In questa selva di contenuti, alcuni eccezionali, altri di dubbio gusto (chi scrive ancora non si capacita del successo di Love Alarm, disponibile su Netflix), troviamo anche i videogiochi. Miracle Snack Shop, in origine rivolto soltanto al pubblico di quel paese, è stato aggiornato con nuovi contenuti per allargare la fetta di potenziali gamer. Questa visual novel è decisamente particolare: nei panni di un pasticciere che porta avanti un’attività in pessime acque, incontriamo figure straordinarie e ammiccanti. Ci daranno una mano con visibilità e affari, ma l’aspetto gestionale sarà comunque in mano nostra.

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Miracle Snack Shop è un dating simulator, che strizza l’occhio soprattutto ai maschietti. La trama, a dire il vero, pare pescare a caso nel vano tentativo di stupire. Tanto per cominciare la cassa di Seolhwa Cha piange e siamo a un passo dall’abbassare la saracinesca per sempre. Fortuna vuole che, senza motivo, si apre un portale e da un’altra dimensione sbuca un’affascinante ragazza. Che diciamo, una regina: Queen Salt, questo il suo nome, pare golosa di dolci. Ma non è finita qui: gli sviluppatori di CFK hanno deciso di offrirci un triangolo amoroso. 

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Ecco dunque comparire pure Mira, un’altra affascinante fanciulla che di mestiere fa l’influencer e ha la possibilità di far conoscere il nostro negozio ai suoi follower. Disponibile in lingua inglese, Miracle Snack Shop mette il giocatore di fronte a scene gustose non soltanto per il palato. L’equilibrio tra le delizie culinarie e in carne e ossa è talmente bizzarro da funzionare. Bisogna compiere diverse scelte nel corso del titolo e, ad ogni modo, flirtare non è sempre la chiave per risollevare le sorti del negozio.