Un rompicapo stile ‘La settimana enigmistica’ ma con in più l’interattività che solo i videogames possono offrire
L’arrivo sul mercato di console come il Nintendo DS e il Nintendo Wii ha consentito lo sbarco, tra le schiere di videogiocatori, di milioni di utenti ‘casual’, che hanno rimpolpato considerevolmente una platea che da anni non riusciva a crescere ben prima dell’avvento degli smartphone e dei loro giochini gratis o da pochi spicci. Questo ha però significato, per gli sviluppatori, creare titoli ad hoc. I più hanno optato per rompicapo e minigiochi stile ‘La settimana enigmistica’ impreziositi però dall’interattività che le console possono offrire. Romeow in the cracked world ci ha riportato proprio a quel periodo, ai primi titoli per Wii ma soprattutto DS pensati per una platea casual.
Sgattaiolando in Romeow in the cracked world
Sviluppato dai ragazzi di ReMix Games e prodotto da Silesia Games, entrambi i team non nuovi a questo genere di titoli, Romeow in the cracked world poggia su meccaniche di gioco tanto semplici quanto calamitanti, ulteriormente impreziosite dalla tenerezza di una grafica disegnata a mano che rende tutto delizioso, nella sua spartanità.
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In Romeow in the cracked world si controlla il gattino Romeo a spasso per stage divisi in tessere. In questo modo, anche il percorso più lineare diventa un labirinto. Scopo del gioco è quello di rintracciare il gomitolo di lana con cui il micino gioca e tornare nella propria cuccia. Facile a dirsi… Ma in realtà anche a farsi, visto che la difficoltà non raggiunge mai vette insormontabili.
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Proseguendo coi livelli si aggiungono ulteriori sfide, come un maggior frazionamento delle tessere e oggetti da recuperare in un ordine ben preciso per sbloccare l’uscita, ma di norma è sufficiente guardare bene la conformazione del percorso e i dettagli su ciascuna casella per capire come procedere, anche quando queste sono disposte con perfido disordine.
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Consigliamo comunque di dare una occhiata al trailer per comprendere appieno il gameplay di Romeow in the cracked world. Un titolo semplice, privo di grandi potenzialità e neppure troppo longevo, ma che saprà impegnare i più piccini e attrarre pure al Nintendo Switch i più anzianotti. Nonni e nipoti assieme, a dividersi i Joy Con. Non è una immagine natalizia?