Le tecnologia per informare la popolazione e ridurre i contagi. Anche in Russia un sito sempre aggiornato a disposizione dei cittadini
La Spagna come l’Italia e il resto d’Europa. Il paese iberico è alle prese come tutti con l’emergenza coronavirus: quasi 300 decessi e più di 7mila i contagiati dal Covid 19. Il governo di Pedro Sánchez pensa a una via italiana per evitare guai ulteriori: chiusura di gran parte delle attività e luoghi pubblici, isolamento per la popolazione. In tutto questo aiuta molto anche la tecnologia: la Polizia Municipale di Madrid sta utilizzando droni dotati di altoparlanti per pattugliare la capitale e intimare alle persone di restare a casa. Ad oggi la Spagna è il secondo paese europeo con i numeri più allarmanti sull’emergenza pandemia.
Leggi anche:Â Coronavirus, a Piazza Affari cessa il veto di vendite allo scoperto. Nuovo tonfo
© Fonte: profilo Twitter Polizia Municipale di Madri…
La Spagna alza la voce
“Non esiteremo a utilizzare tutti i mezzi a nostra disposizione per garantire la vostra sicurezza e quella di tutti”, si legge sul post di Twitter che annuncia l’avvio dell’utilizzo di droni con altoparlanti a Madrid. Il messaggio è identico a quello che riecheggia in moltissimi comuni italiani: “State a case e uscite soltanto se strettamente necessario” . A quasi un mese dallo scoppio dell’epidemia (poi diventata pandemia) in Europa, la tecnologia continua a riservare grandi opportunità non soltanto per lo svago e lo smart working.
Leggi anche:Â Coronavirus, Lavazza dona 10 milioni di euro
No dudaremos en utilizar todos los medios de los que disponemos para velar por tu #seguridad y la de tod@s, aunque algunos todavÃa nos lo pongan difÃcil…#YoMeQuedoEnCasa #COVID19#EstamosPorTi#DronPMM pic.twitter.com/8mKYaAekhB
— PolicÃa Municipal de Madrid (@policiademadrid) March 14, 2020
© Fonte: profilo Twitter Polizia Municipale di Madri…
Un altro spunto viene dalla Russia, dove il governo ha annunciato che presto inaugurerà una linea telefonica e un sito per informare tutti i cittadini. Ad annunciarlo è stato il primo ministro Mikhail Mishustin, che ha garantito trasparenza su dati e numeri di nuovi contagi. Intanto in Israele il governo di Benjamin Netanyahu ha intenzione di utilizzare perfino gli strumenti dell’anti-terrorismo per controllare che tutte le persone contagiate non escano di casa. Tra questi sarà utilizzata la geolocalizzazione.