Wall Street riscopre twitter grazie ad una trimestrale sopra le attese per un fatturato di 787 milioni di dollari, in crescita del 18% anno su anno.
Tutti lo avevano dato per morto e sepolto, se non da facebook che ormai gioca su un campionato da miliardi di utenti anche da i vari instagram o snapchat, più focalizzati su foto, video e influencer. Invece il primo trimestre dell’anno è stato finalmente un inizio positivo per twitter con le entrate che sono aumentate del 18% rispetto all’anno precedente appena pubblicato in una dettagliatissima lettera per gli investitori.
Sempre nel primo trimestre, le buone performance dei ricavi e le minori spese hanno generato il risultato in termini di redditività migliore del previsto, con un utile operativo di 94 milioni di dollari e un margine operativo del 12%.
“Stiamo adottando un approccio ancora più proattivo per ridurre gli abusi e i suoi effetti su Twitter”, ha commentato il fondatore e CEO Jack Dorsey. “Stiamo riducendo l’onere sulle vittime e se possibile tramite il machine learning agiamo prima che siano segnalati. Rimuoviamo 2,5 volte più tweet che condividono informazioni personali e circa il 38% dei tweet che implicano abusi vengono rimossi da modelli di machine learning”.
Non è così scontato e ancora di più negli stessi giorni in cui Carole Cadwalladr si è lanciata in un’accusa incredibile contro facebook al TED.com di Vancounver e in cui proprio solo Jack Dorsey si è messo in gioco (a dir la verità senza convincere troppo l’agguerritissima Carole)
Questi i numeri di inizio 2019 per twitter
E così l’uccellino torna a sorprendere Wall Street con profitti a 191 milioni di dollari e fatturato in crescita del 18% per 787 milioni dillori nel primo trimestre. Gli utenti giornalieri crescono dell’11% e raggiungono quota 134 milioni grazie ad un dato molto importante per gli analisti, l’mDAU ( utenti attivi giornalieri “monetizzabili”) che nel primo trimestre sono 134 milioni contro 120 milioni di un anno fa mentre sono in calo gli utenti mensili anche grazie al taglio poderoso degli utenti fake fatto da Dorsey negli ultimi mesi (che ha fatto allarmare addirittura Donald Trump e che ha tolto 200.000 follower allo stesso Jack) e che non verrà più comunicato in futuro.
Il grosso del fatturato è legato alla pubblicità (679 milioni di dollari, +18% anno su anno), mentre l’engagement nelle ads è in aumento del 23% mentre il costo per engagement scende del 4%.
Dorsey continua il suo lavoro per rendere Twitter “più adatto alle conversazioni” lanciando il prototipo pubblico della nuova app (Twttr) che ha l’obiettivo di rendere le conversazioni su Twitter più fluide, veloci e attraenti, più simili a quelle di una app di messaggistica. Al momento la nuova applicazione viene testata da un numero selezionato di utenti e qui potete condividere i vostri feedback.