BreadBot (in mostra al CES 2019) fa tutto da solo: impasta gli ingredienti, fa lievitare, cuoce e sforna una pagnotta fresca ogni 6 minuti. Circa 235 al giorno. Prodotto da Wilkinson Baking Company
BreadBot è il primo robot che produce, cuoce e vende pane rigorosamente fresco: fa tutto in autonomia dal momento dell’accensione alla consegna della prima fumante pagnotta. Ci impiega circa due ore dall’avvio a produrre la prima pagnotta, poi ne sforna una ogni 6 minuti. E’ prodotto dalla Wilkinson Baking Company, pensato per negozi, ristoranti e punti vendita.
BreadBot
In mostra al CES 2019 di Las Vegas: la più importante fiera dedicata all’innovazione in scena dall’ 8 all’ 11 gennaio, BreadBot fa parte degli oggetti peculiari che troviamo con somma curiosità anche quest’anno. Si tratta di forno completamente automatizzato, anche detto robot panettiere.
Non è tuttavia un robot da cucina di casa, perché BreadBot è un dispositivo molto più grande e complesso, progettato per essere installato nei negozi. Chi gestisce la macchina deve inserire la farina desiderata, e il gioco è fatto, a tutto il resto pensa il fornaio robot.
Il processo di produzione del pane (fresco)
BreadBot impasta aggiungendo acqua e lievito, spezza l’impasto ottenuto in piccole parti che vengono lavorate per ottenere la tipica forma del pane in cassetta, che lungo la catena di montaggio (gran parte della quale in bella vista) cadono in forme ovali. Da qui il percorso prosegue attraverso la fase di levitazione in una camera ad alta umidità, fino a procedere alla cottura.
Il pane sfornato, una pagnotta ogni 6 minuti a pieno regime, viene poi inserita nell’espositore annesso che funge sia da vetrina che da distributore automatico. Qui, tramite touch screen, i clienti possono selezionare il pane desiderato che viene preso da un braccio meccanico e servito.
The Wilkinson Baking Company
BreadBot è stato ideato da un’azienda di nome The Wilkinson Baking Company . Il suo funzionamento è piuttosto semplice, e il risultato notevole perchè: questo forno automatizzato è in grado di sfornare un filone di pane in appena 6 minuti. La macchina non soltanto abbatte i tempi del processo produttivo del pane, ma semplifica ogni intermediazione anche nella commercializzazione dello stesso: il prodotto può essere comodamente acquistato da un distributore automatico, che mantiene il pane fresco e morbido come appena sfornato.
A pieno regime il robot fornaio è in grado di sfornare 235 pagnotte in formato famiglia al giorno. Ovviamente è in grado di produrre ed elaborare impasti di vario tipo, tra pane bianco, integrale, di semola, al farro e via dicendo.
Il prezzo definitivo non è ancora stato formulato, ma dalla Wilkinson dichiarano che il costo per negozianti e dettaglianti si aggirerà intorno ai centomila dollari con un piano di leasing di 5 anni. L’obiettivo dell’inventore è quello di eliminare per sempre il pane congelato e di portare pane fresco a tavola tutti i gironi.