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Torna la rubrica StartupItalia! a Magazine 7. Questa volta Barbara Gasperini ci porta a scoprire il Visa Innovation Center: dove si lavora al futuro del pagamento
Ci piace raccontare l’innovazione anche in tv e abbiamo scelto di farlo insieme con Barbara Gasperini, ideatrice e regista di un nuovo progetto editoriale di cui siamo partner. Barbara realizza e conduce uno spazio all’interno del programma di attualità “Magazine7” in onda ogni sabato su La7 dedicato a imprese e startup che offrono prodotti, servizi e tecnologie disruptive e competitivi sul mercato, sia italiano che globale.
Da Milano a Londra per scoprire come in futuro la nostra vita cambierà: in meglio. Qui su StartupItalia! parliamo spesso di dematerializzazione e cashless, e questa volta affrontiamo il tema con uno dei principali stakeholder del settore dei pagamenti. Barbara Gasperini, infatti, è partita alla scoperta di come le più moderne tecnologie si combinano già oggi assieme per velocizzare e semplificare le procedure di pagamento in negozio, al supermercato o persino in metropolitana. E come in futuro basterà un tocco o uno sguardo per pagare la nostra spesa e uscire dal negozio senza neppure fare la fila.
Senza contante e senza carta
Un altro tema di cui ci occupiamo spesso è quello della Internet of Things: miliardi di oggetti connessi che svolgeranno funzioni tra le più disparate, dalla sensoristica ambientale all’interazione con gli abitanti di una casa o gli impiegati di un ufficio. Alcuni di questi oggetti potrebbero anche diventare molto presto il sistema di pagamento ideale: un bracciale da indossare, o un anello al dito, o ancora persino un device nascosto in un abito ad esempio.
Per fare tutto questo come spiegherà a Barbara nel corso della puntata il direttore generale di Visa Italia, Davide Steffanini, occorre però che la tecnologia si evolva e sia perfezionata: pagare con NFC, la tecnologia già alla base delle carte contactless, deve diventare praticamente istantaneo e a prova di errore. Appena il pagamento cashless diverrà più comodo, e magari anche più conveniente, di quello in contanti il cambiamento culturale sarà immediato e anche da noi – da sempre restii ad abbandonare il contante – vedremo sparire le banconote e le monete.
Una ricerca aperta
Con Silvana Filipponi, direttore brand e marketing di Visa, Barbara è volata a Londra per visitare il Visa Innovation Center: una vera e propria culla dove vengono sviluppate e perfezionate le tecnologie alla base del presente e del futuro del pagamento. Un luogo dove si può già sperimentare il pagamento cashless con semplici accessori facilmente scambiabili per un gioiello, e che ospita anche una serie di startup impegnate con Visa in diversi programmi di open innovation per integrare nuovi servizi in una infrastruttura vasta e solida già esistente.
Visa ha già portato il pagamento contactless ai tornelli della Metro di Londra, semplificando la vita e accorciando i tempi di attesa per i pendolari e i visitatori della grande metropoli, e si appresta a fare lo stesso in tante altre grandi città. La onnipresenza di Internet, inoltre, consente ai servizi di raggiungerci ovunque: potremo fare la spesa in auto, e pagare con la carta di credito o di debito, senza staccare le mani dal volante. Il tutto senza dover usare vecchi sistemi di autenticazione, bensì impiegando nuove tecnologie che renderanno sicuro e allo stesso tempo immediato il pagamento.
Un appuntamento da non perdere
Ci vediamo allora anche questo sabato su La7, all’interno di Magazine7, in onda a partire dalle 12:45. E se vi siete persi una puntata della nostra rubrica, non disperate: potete rivederle qui su StartupItalia!