In collaborazione con |
Al Museo della scienza e della tecnologia di Milano una serata che ha premiato 10 role model. Ospite d’onore Lella Costa che ha incantato il pubblico con un monologo sull’importanza della femminilità
Visionarie e tecnologiche, ma soprattutto donne straordinarie. E’ questo il ritratto delle 10 donne che hanno vinto il Premio Internazionale Tecnovisionarie, promosso da Women&Tech e fortemente voluto dalla fondatrice dell’Associazione Gianna Martinengo. Si tratta di donne che non hanno bisogno di essere presentate, profili di primo piano del panorama tecnologico, digitale e culturale italiano ma anche internazionale e sono state premiate per il loro talento, le loro competenze, la loro leadership.
Sono salite sul palco, allestito al museo della Scienza e della Tecnologia di Milano imprenditrici, professioniste, manager e brillanti talenti che ogni giorno con il loro lavoro e la loro passione dimostrano che per far crescere il Paese, per sviluppare progetti importanti è necessario mettersi in gioco e competere da donne in un mondo ancora troppo maschile.
Le role model premiate
Tante le categorie in gioco, dalla Digital Community, alla comunicazione, dal fintech, alla Digital Costumer Experience, novità di quest’anno l’introduzione di una nuova categoria per premiare la migliore sviluppatrice di videgames. Ecco le premiate:
Vania e Jessica Alessi, founders of Secretary.it per la categoria Digital Communities
Laura Biancalani, general director, Andrea Bocelli Foundation per la categoria Sostenibilità culturale ed etica.
Maria Chiara Carrozza, professor of Biorobotics, area Leader of Neuro-Robotics – The Biorobotics Institute, Scuola Superiore Sant’Anna per la Categoria Robotica
Elisa Di Lorenzo, co-founder & Ceo, Untold Games per la categoria Videogames
Doris Messina, open banking director, Gruppo Banca Sella per la categoria Fintech
Paola Corna Pellegrini, ceo Allianz Partners per la categoria Digital Customer Experience
Arianna Fontana, president of Confartigianato Milano per la Categoria Impresa 4.0
Sarah Varetto, director of Sky TG24 per la categoria Media
Due i premi speciali: per la categoria Europa a Mariya Gabriel, Digital economy and society, Commissioner, Europea Commission; per la Categoria Pubblica amministrazione a Roberta Cocco, assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civici, Comune di Milano. L’Assessore Cocco ha deciso di farsi premiare dalla figlia Anna proprio a sottolineare quanto sia importante trasmettere i valori della leadership alle ragazze delle nuove generazioni e trasmettere loro un messaggio.
Le parole contano, l’intervento di Lella Costa
Ospite d’onore della serata milanese è stata l’attrice Lella Costa che ha stimolato il pubblico raccontando quanto le parole siano importanti e quanto il linguaggio stesso possa essere veicolo di pregiudizi e possa portare anche solo inconsciamente a creare un gap nei confronti delle donne. Lella Costa ha ricordato quanto sia difficile essere madre e professionista e quanto poco gli uomini ci aiutino in questo compito complicato troppo spesso associato a un handicap.
Il fil rouge di tutta la serata è stato dimostrare quanto la leadership femminile sia il punto chiave su cui puntare e quanto sia importante per le donne, soprattutto per le giovani, venire in contatto con role model. Esempi da cui partire e da seguire per imporre il proprio ruolo e crescere a livello professionale e non solo.