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A Barcellona l’azienda cinese è la prima a fare i suoi annunci al Mobile World Congress. Presentati anche due tablet per famiglie e due router piccoli e potenti
Alcatel dà il calcio d’inizio in grande stile alle anticipazioni del Mobile World Congress, la fiera catalana che si aprirà ufficialmente solo lunedì 26 febbraio ma che è già entrata nel vivo, con un carico di novità di prodotti: tre serie inedite di smartphone, due tablet pensati per l’intrattenimento sicuro della famiglia e, ciliegina sulla torta (anzi, sulla paella), due router per la navigazione in banda larga LTE.
Il nuovo design di Alcatel
I pezzi forti svelati al Poble Espanyol, il museo-villaggio a Montjuïc dove i cinesi di TCL (che controllano il brand Alcatel) hanno organizzato l’evento di lancio, sono stati però i tre nuovi telefoni: serie 5, serie 3 e serie 1. Il minimo comune denominatore è senza dubbio l’esperienza immersiva dei display Full View 18:9, rapporto di dimensioni che sta ormai diventando uno degli standard del settore. Arrivano anche il Face Key, lo sblocco con il riconoscimento del volto come su iPhone X, e un comparto fotografico potenziato.
Una vera rinascita, insomma, un’evoluzione del portfolio di prodotti verso l’intuitività e la naturalezza. “Abbiamo dovuto ripensare al modo in cui ci avviciniamo al design dei nostri smartphone – ha spiegato non a caso Hagen Fendler, capo del design di TCL – con questa linea di smartphone appena introdotta stiamo svelando pian piano la nostra nuova filosofia incentrata su un design che chiamiamo Simganic (Simple and Organic, ndr). Un approccio che si basa su elementi naturali e semplici ci consente di realizzare prodotti attenti alle esigenze delle persone, permettendoci così di offrire uno stile iconico con dettagli accurati e di standardizzare questa filosofia attraverso tutta la nostra gamma”. Il tutto, questo il punto vero che rende Alcatel una scelta eccellente per numerose fasce di pubblico, rimanendo su prezzi clamorosamente competitivi.
Alcatel serie 5
Cominciamo col 5. Si tratta del più ricco dei tre presentati (a proposito, tutti disponibili da aprile). Display FullView 18:9 HD+ da 5,7 pollici senza bordi, design unibody con effetto spazzolato metallizzato, processore MT6750 Octa-core e ricarica rapida. Ancora: doppia fotocamera frontale (13 + 5 Mpixel) con grandangolo a 120 gradi e flash LED che grazie al “Social-mode” passa in modo intuitivo dalla modalità ritratto a quella super grandangolare quando rileva più di due volti nell’inquadratura. Sul retro, invece, una da 12 Mpixel. Ma il set di strumenti intelligenti di fotoritocco spazia dalla divisione del display (per guardare ciò che scatti mentre scatti), il collage istantaneo e Photo-booth, la funzionalità per scattare quattro foto di seguito catturandone una al secondo.
La serie 5 è dotata di Face key, cioè del riconoscimento facciale che in mezzo secondo dà accesso al sistema operativo, così come del lettore d’impronte digitali nella parte posteriore. Completano le caratteristiche 3GB di Ram, 32 di memoria, batteria da 3.000mAh. Monta Android Nougat. Due i colori: metallic black e metallic gold. Costa 229 euro.
“Abbiamo fatto tesoro delle esperienze positive, cioè delle dimensioni dei display, pensando anche al successo dei precedenti modelli da 6 pollici – spiega Flavio Ferraro, country manager di Alcatel Italia,a StartupItalia – la nostra intenzione è rendere il 18:9 democratico, pensa ai nuovi modelli da 99 euro. In termini di design abbiamo cercato di recuperare l’anima che forse avevamo perso negli anni. Telefoni cool, di qualità e con prezzi accettabili. In più abbiamo chiarito le serie, anche sotto il profilo dei nomi: adesso ci si capisce. Senz’altro un punto di ripartenza. Ma il giudizio lo daranno i consumatori”.
Alcatel serie 3: 3, 3X e 3V
Elegante (più curvato e sagomato) anche il design della serie 3, pure questa dotata di Face key e sensore d’impronte. Display Hd+ da 5,5 pollici, fotocamere da 13 (retro) e 5 Mpixel, processore MT6739 quad-core, arriva diversamente dal fratello più lussuoso con Android Oreo in spectrum black, blue e gold a 149,90 euro. Ma anche in due versioni alternative: Alcatel 3X (display da 5,7 pollici e doppia fotocamera posteriore da 13 più 5 Mpixel grandangolare, 3GB di Ram, costa 179 euro ma monta Android Nougat) e Alcatel 3V (con processore MT8735A, display 2K da 6 pollici e doppia fotocamera con effetto bokeh da 12 e 2 Mpixel sul retro e 5 davanti, costa 199 euro).
Alcatel serie 1: 1X e 1C
La serie 1 è infine la più conveniente: l’1X è un entry level da 99,90 euro con display 18:9 da 5,34 pollici, fotocamera posteriore da 8 Mpixel e Android Oreo (edizione Go, quella leggera, per i telefoni meno potenti) per un’esperienza d’uso scorrevole. Se lo si vuole dual-SIM si passa a 109,90 euro. Sarà lanciato in dark gray, dark blue, suede e gold satinato. C’è anche una variante, Alcatel 1C solo 3G, sempre da 99,90 euro.
Vale la pena sottolineare che dopo Android e Android One, ora è il turno di Android Go: è una variante ulteriore del sistema operativo pensata da Google per i terminali che montano processori meno potenti e meno RAM (fino a 1GB), ma garantire al contempo una performance adeguata. Ci saranno annunci specifici di Google in questo senso il prossimo lunedì, e di fatto con questa mossa Alcatel ha anticipato tutti adottando per prima questo sistema operativo.
I tablet 1T da 10 e 7 pollici
TCL ha svelato anche Alcatel 1T: la nuova serie di tablet portatili e compatti da 10 e da 7 pollici, con un design semplice ed elegante, equipaggiati con Android Oreo 8.1, pensati per la famiglia e dunque economici (fra le tavolette Oreo più competitive sul mercato) e sicuri. Sono dotati del Kids mode, modalità pensata per i più piccoli, che include applicazioni e contenuti pre-caricati come giochi, cartoni animati e libri. Kids mode si può rafforzare con il Parental control: mamme e papà possono cioè impostare precisi limiti di utilizzo. Spazio anche per Eye care, la modalità per per filtrare la luce blu al fine di alleviare l’affaticamento degli occhi.
La versione da 10 pollici sfoggia un display IPS, pesa 425 grammi e ha una batteria da 4.000 mAh, 16GB di memoria interna e slot microSD espandibile fino a 128GB. C’è anche una tastiera Bluetooth opzionale. Quella da 7 pesa appena 245 grammi, è spessa 9,15 mm e con la batteria da 2.580 mAh offre fino a 430 ore in standby e 7 ore di utilizzo. Arriveranno fra giugno e settembre rispettivamente a 99,90 e 69,90 euro, colori premium black e “bluish” black.
I router Linkzone
Chiudono la serata i router Linkzone Cat12, il dispositivo Wi-Fi mobile di Alcatel più rapido a oggi, con rete 4G LTE (velocità di download massima fino a 600 Mbps e di upload fino a 100 Mbps utilizzando la Carrier Aggregation a tre bande), fra i più piccoli router disponibili sul mercato, e il Linkzone Cat7 che raggiunge velocità massime di download con rete 4G LTE fino a 300 Mbps e di upload fino a 100 Mbps utilizzando Carrier Aggregation a due bande. Vedremo se questi due arriveranno sul mercato italiano.