Il portale aiuta i consumatori a scegliere il cibo adatto alle proprie esigenze attraverso la guida degli esperti e una classifica dei prodotti
Aiutare i consumatori moderni a scegliere il cibo in maniera consapevole e i produttori di qualità a farsi trovare. Con questo duplice obiettivo è nata Wikonsumer.org, la nuova enciclopedia online gratuita degli alimenti tutta italiana. Sono infatti due ingegneri pugliesi, Antonella Fasano e il marito Paolo Pannarale, più il tecnologo alimentare Marco Montemurro, ad aver creato quella che si candida a diventare la “Wikipedia del cibo”. Un progetto nato nel 2015, l’anno di Expo, che ha visto la luce da poco tempo.
Come funziona
Grazie a un algoritmo innovativo, Wikonsumer permette di classificare i prodotti e di valorizzare le caratteristiche più ricercate dai consumatori e quelle che ne determinano l’eccellenza. Non solo: una community di esperti di alimentazione e tecnologie alimentari collabora con il portale per controllare la veridicità delle informazioni sugli alimenti, aiutando così gli utenti finali a scegliere i migliori prodotti.
I consumatori possono trovare su Wikonsumer le risposte a dubbi e domande come: qual è la differenza fra il burro e il burro vegetale? La soia è un Ogm? Il latte di soia si può usare in gravidanza? Quali sono le farine di grani antichi? La margarina fa male?
In questo modo, esperti e consumatori collaborano alla realizzazione di articoli e classifiche, attraverso un processo chiamato “peer review”, producendo contenuti precisi e scientificamente attendibili riguardo al cibo.
Un esperimento sociale
“I veri protagonisti di Wikonsumer.org sono i membri della community: nutrizionisti, tecnologi, ricercatori e consumatori, da tutta Italia, che mediante un innovativo sistema di gestione dei contenuti realizzano in maniera collaborativa guide alla scelta e classifiche dei prodotti in commercio”, spiega Antonella Fasano, Ceo & Founder di Wikonsumer.org. “I contributori sono esterni ed indipendenti e le scelte importanti vengono condivise con la community: questo rappresenta una garanzia per i consumatori. Il lavoro dei contributori diventa patrimonio della collettività , perché è rilasciato con licenza open”.
Attualmente su Wikonsumer sono state completate le guide e le classifiche di sette categorie: olio extravergine di oliva, farine, birra, latte di soia, latte di mandorla, burro vegetale e mandorle. Tra i progetti futuri c’è l’allargamento ad altre categorie come vino, pasta, legumi, the, caffè e acqua. Inoltre è previsto il coinvolgimento di nuovi produttori, anche quelli più piccoli e meno conosciuti, che avranno l’occasione di farsi conoscere attraverso una scheda-prodotto dettagliata e prove di assaggio.