A meno di 3 mesi dall’inaugurazione, il parco agroalimentare più grande del mondo ha già fatto il pieno di visitatori. E il New York Times l’ha inserito nella lista dei luoghi da visitare per il 2018
Il traguardo è vicino: un milione di visitatori in meno di 3 mesi dall’inaugurazione. FICO Eataly World, il parco agroalimentare più grande del mondo che è stato inaugurato a Bologna lo scorso 15 novembre scorso, riporta i primi dati sull’andamento attuale della struttura e annuncia le iniziative in programma per il futuro.
I numeri che premiano FICO
A fine gennaio l’affluenza aveva già toccato i 750 mila visitatori (il 60% proveniente da fuori città e dall’estero) per un giro d’affari di circa 13M di euro. Numeri importanti per la stagione invernale che, auspicabilmente, dovrebbe salire di molto nei prossimi mesi. Motivando così la scelta del New York Times che, nelle scorse settimane, aveva inserito l’Emilia-Romagna e FICO tra le destinazioni imperdibili per il 2018.
Ma ci sono poi anche le oltre 1.000 uscite sui media nazionali ed internazionali, i 200 eventi e le oltre 30 delegazioni estere in visita. Per non parlare dei circa 16 mila gli studenti che, dall’apertura e fino a maggio, hanno scoperto o prenotato una visita nella Fabbrica Italiana COntadina. La struttura a marzo sarà, inoltre, tra i finalisti del Mipim Awards 2018, concorso immobiliare legato alla più grande fiera del real estate mondiale.
Tra sostenibilità e mestieri della tavola
Il 2018 di FICO vedrà un nuovo protagonista ogni mese, grazie ad una serie di appuntamenti legati ai mestieri ed alle tradizioni del cibo italiano. Se gennaio è stato il mese degli allevatori e degli animali, febbraio vedrà alla ribalta i pasticcieri e i dolci tradizioni del Carnevale. Per poi dedicare marzo a casari e formaggio.
Progetti sempre e comunque all’insegna della sostenibilità, parola chiave per l’attività divulgativa del parco tematico. Lo dimostrano le tre lezioni sui diritti e doveri del cibo, dell’acqua e dell’energia, affidate a Livia Pomodoro, presidente del Milan Center for Food Law and Policy (in programma per il prossimo 28 febbraio), a Romano Prodi, docente di Economia e Politica industriale negli atenei di Bologna, Trento e Harvard (il 22 marzo), e a Vincenzo Balzani, professore e membro dell’Accademia dei Lincei (9 aprile). Oltre agli Stati Generali della Dieta Mediterranea, promossi dal Governo italiano per i prossimo mese di novembre.