Un atleta con una determinazione unica. Pronto anche a sostenere l’impegno di chi, come lui, vuole arrivare a Tokyo 2020: con il progetto Obiettivo3
La storia di Alex Zanardi la conosciamo tutti, le sue grandi imprese sportive pure. L’incidente del 2001, il lungo percorso di riabilitazione: il ritorno alle corse, ma anche l’impegno in nuove discipline sportive fino alla grande passione per l’hand-bike.
Quello che non tutti conoscono – e che è racchiuso in una sua frase – è lo spirito con cui ha affrontato tutto questo: “Non guardo a quello che manca ma a quello che resta. E vado avanti”. La tenacia, la passione, l’ottimismo e la capacità di sognare e credere nei suoi sogni sono gli elementi che fanno di Alex un eroe moderno: un uomo che, proprio come recita il motto della prossima edizione di StartupItalia! Open Summit, si spinge beyond borders. Oltre i confini.
Non guardo a quello che manca ma a quello che resta. E vado avanti.
Alex Zanardi
È per questo motivo che StartupItalia! ha invitato Alex Zanardi al grande evento di dicembre dedicato al mondo dell’innovazione e delle startup: come tutti coloro che sono impegnati nella crescita di questo ecosistema, Alex persegue con determinazione i suoi sogni, ogni traguardo raggiunto per lui è solo un nuovo punto di partenza e le condizioni avverse rappresentano una sfida e non un limite.
Il 18 dicembre Alex sarà a Milano ad aprire l’edizione 2017 di Open Summit: un evento internazionale che, come da tradizione, avrà uno spazio destinato a un’iniziativa benefica. La scelta è caduta, naturalmente, sul progetto nato proprio dalla mente di Zanardi: Obiettivo3.
Cos’è Obiettivo3
Con lo stesso ottimismo e coraggio con cui affronta tutte le sfide, Alex ha deciso di selezionare, allenare e portare alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 tre atleti con disabilità, con l’obiettivo di salire sul podio della gara di paraciclismo. Come per ogni startup il percorso è segnato: costruzione dell’idea, sperimentazione, messa a punto del modello, condivisione e lancio. Tutto sostenuto da competenza, motivazione e, perché no, un po’ di follia.
Come per ogni startup però è fondamentale trovare gli investitori, i venture capitalist, che credano nell’idea, la sostengano e contribuiscano alla sua piena realizzazione. StartupItalia! ha così deciso di essere uno degli investitori di Obiettivo3 e ha lanciato una campagna di crowdfunding con l’obiettivo di acquistare le tre biciclette che serviranno ad Alex e ai suoi ragazzi. Siamo certi che anche la community di StartupItalia! e di Open Summit si unirà a noi in questa impresa e che ognuno di voi, per una volta, diventerà un venture capitalist per una buona causa: ciascuno donando quello che può, non servono capitali imponenti. Piccoli gesti che, insieme, permetteranno di realizzare il sogno di Alex e dei suoi ragazzi.
Scrivo di tecnologia e innovazione da oltre 15 anni. Mi sono occupato di hardware ai tempi dell'overclock e del raffreddamento a liquido, di software quando ancora c'era in giro Windows XP, e di tutto quanto ha a che fare con la sicurezza informatica e i diritti digitali. Forse vi ricorderete di me anche per quando scrivevo, praticamente 24 ore su 24, di smartphone.
Su StartupItalia vi racconto di come le grandi aziende si relazionano con le startup (quelli bravi la chiamano open innovation), di novità nel mondo della tecnologia e di come quest'ultima influenzi le nostre vite.
Oppure, se preferite: faccio foto, scrivo cose, taggo gente.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.