Uno dei programmi per startup più ambiti in Italia chiude. Innovaction Lab è un’esperienza finita, dice Augusto Coppola, che al momento non vuole commentare né motivare la scelta
Innovaction Lab chiude. Se non per sempre, non lo si può dire mai, almeno per ora. Non ci sarà l’edizione 2016. Lo ha scritto Augusto Coppola, cofondatore di Innovaction Lab, in un post su Facebook. Innovaction Lab è un programma che ha avvicinato finora centinaia di giovani al mondo dell’impresa. Dall’idea alla realizzazione, un percorso veloce, che puntava dritto al prodotto. Da lì sono passate startup come Atooma, Filo, Tutored, Solo, Cocontest, Eco4Cloud, GamePix. Startup che hanno fatto bene, e tanto (nei link ci sono le volte in cui abbiamo raccontato alcuni dei i loro successi, e oggi si tratta aziende solide). E il loro percorso in molti casi è partito proprio da lì, da quel corso accelerato di tecniche di impresa che si svolgeva gratuitamente in diverse città italiane da Roma a Milano, passando per Cagliari, Bari, Lecce, Trento, Bologna. Una cosa è certa. Nel 2016 Innovaction Lab non ci sarà.
Augusto Coppola: «Per quanto mi riguarda è esperienza finita.
Meglio non parlarne»
Startupitalia.eu provato a contattare Augusto Coppola, oggi direttore del programma di accelerazione di Luiss Enlabs, che ha lanciato Innovaction Lab con Paolo Merialdo (professore ingegneria Roma Tre) e Carlo Alberto Pratesi (professore economia Roma Tre) Roberto Magnifico (amministratore LVenture). Sentiamo spesso Coppola, sempre fonte di chiavi di lettura interessanti quando si parla di Italia e startup. Ma questa volta Augusto non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. «Mi farebbe troppo male parlarne adesso, potrei dire delle cose poco ragionate» ha tagliato corto al telefono. Innovaction Lab lavorava soprattutto con le università, e con una fitta rete di stakeholder privati tra cui i principali venture italiani, da Principia a United Venture fino a 360 Capital. Il tono e l’amarezza con cui Coppola si è espresso al telefono lascia pensare che qualcosa si sia rotto. Da quanto risulta a Startupitalia.eu a Innovaction Lab è mancato un riconoscimento di quanto fatto finora dai propri partner. Con buona probabilità qualcosa che la rendesse sostenibile. «Per quanto mi riguarda, ma riguarda solo me, Innovaction Lab è un’esperienza finita» ha ribadito Coppola a Startupitalia.eu prima di chiudere il telefono. Qui testo del suo post.
D’accordo con gli altri founder, InnovAction Lab è, per il momento, un’esperienza chiusa.
Personalmente, ci ho pensato sopra a lungo e alla fine mi rimanevano sempre due sole opzioni: o InnovAction Lab è un’iniziativa troppo avanzata per un Paese come l’Italia, oppure l’Italia è un Paese troppo avanzato per un’iniziativa come InnovAction Lab. In entrambi i casi, sapere la verità mi avrebbe fatto troppo male. Per cui chiudiamola qui.
Arcangelo Rociola
@arcamasilum