Dalla Giornata nazionale, alla formazione degli insegnanti: ecco le 10 azioni previste dal Piano nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo
Una giornata nazionale contro il bullismo a scuola indetta per il 7 febbraio 2017, in coincidenza con la Giornata Europea della Sicurezza in Rete (Safer Internet Day) indetta dalla Commissione Europea, un concorso per le scuole e una rete di attività di formazione per gli insegnanti. Sono alcuni dei punti del Piano Nazionale per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo, avviato dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini in seguito alla firma del Protocollo d’Intesa con la Presidente della Camera Laura Boldrini. L’accordo mira alla diffusione dei contenuti della Dichiarazione dei diritti e doveri in internet, elaborata dalla Commissione istituita dalla Presidente della Camera.
La giornata e lo spot in tv (fatto dalle scuole)
Il Piano prevede varie azioni: il primo punto è il riconoscimento di una giornata nazionale contro il bullismo a scuola. Il 17 Ottobre è partito il concorso per le scuole per l’elaborazione di interventi di sensibilizzazione, prevenzione e contrasto del fenomeno: la cifra stanziata per la realizzazione dell’iniziativa durante il corrente anno scolastico è di 2 milioni di euro. In occasione della “Prima Giornata nazionale contro il bullismo a scuola”, che avrà luogo il 7 febbraio 2017, verranno presentate le migliori proposte didattiche elaborate dalle scuole. Le scuole sono chiamate a realizzare uno spot contro il bullismo che dovrà essere progettato e realizzato dagli studenti. La migliore proposta verrà messa in onda sulle principali reti televisive. La Campagna Nazionale si chiama “Il Nodo Blu contro il Bullismo” e tutti gli studenti e le scuole che aderiranno alla campagna saranno chiamati ad indossare, appendere o mostrare il simbolo della lotta nazionale delle scuole italiane contro il Bullismo. Non solo: è stato avviato il concorso per gli studenti ‘No hate speech’: l’obiettivo del concorso è stimolare la riflessione dei ragazzi sui rischi e sui pericoli dell’odio online.
Formazione per studenti e docenti
Il Miur, con la Commissione per i diritti e doveri in Internet, promuoveranno incontri di formazione e sensibilizzazione con gli studenti delle scuole secondarie, mentre il Piano Nazionale per la formazione dei docenti ha previsto percorsi indirizzati agli insegnanti affinché sviluppino competenze psico-pedagogiche e sociali per la prevenzione del disagio giovanile: saranno coinvolti circa 16 mila docenti. Infine, è realizzato con la collaborazione della Rai il format ‘Mai più bullismo’. Si tratta del primo social coach televisivo incentrato sul bullismo, un tema trasversale perché interessa diversi ambiti della società, dai ragazzi che ne sono vittima alle famiglie e alla scuola. Il format è in fase di realizzazione.