Khan Academy acquisisce la più premiata piattaforma di app per la prima infanzia, e allarga la sua aula virtuale coinvolgendo giovanissimi studenti nella sua mission di diffondere istruzione gratuitamente “a chiunque e dovunque”
I più giovani studenti della Khan Academy, saranno da ora in poi i bambini della scuola dell’infanzia, o chi a scuola ancora non c’è ancora andato per nulla, prima ancora di compiere i tre anni di età. Con l’acquisizione di Duck Duck Moose, la piattaforma di lezioni on line più accessibile e popolare – che ha parlato attraverso computer, tablet, e smartphone a scolari dalle scuole elementari in su – si occuperà di sostenere i più piccini dai loro primi passi nell’avventura dell’apprendimento, naturalmente con i loro genitori. L’attenzione di Salman Khan verso i piccoli della scuola dell’infanzia – internazionalmente conosciute come preschool – è coerente con la sua idea di un contesto di apprendimento interamente intergenerazionale, dove tutte le età e tutte le differenze sono di arricchimento per una crescita creativa e per l’apprendimento attivo e autonomo, come ha raccontato nel suo libro che è ormai un best seller, “The One World Schoolhouse: Education Reimagined”.
App per i piccoli
Così, attraverso il canale Khan Academy, saranno accessibili gratuitamente le applicazioni di una società che è stata premiata più volte per la qualità delle sue app per i piccoli di grande valore educativo. La più famosa, Wheels on the Bus, la prima messa sul mercato, è conosciuta in tutto il mondo e da molti bambini italiani, negli anni (dal 2008) ne sono state inventate altre 20, e molte contengono strumenti per personalizzare e creare delle proprie applicazioni, per stimolare l’immaginazione dei bambini e inventare animazioni, canzoni, racconti scegliendo i personaggi, le situazioni e gli scenari adeguati ai primi anni di vita. Le app di Duck Duck Moose contano oltre dieci milioni di download. Duck Duck Moose è stata fondata da una coppia di genitori che hanno deciso di condividere attraverso le risorse digitali, la passione per l’educazione, il design, la musica e i giochi. Dopo il lancio della loro prima applicazione, Duck Duck Moose è diventata rapidamente leader del settore per la creazione di applicazioni coinvolgenti ed educative amate dai bambini, conquistando la fiducia da parte dei genitori e degli insegnanti. L’azienda ha ricevuto premi importanti, tra questi il Kapi Awards For Innovation in Children’s Media, un riconoscimento dedicato all’innovazione nella tecnologia destinata ai bambini in un contesto comunicativo ed educativo, con una grande celebrazione che si svolge ogni anno a Los Angeles.
Più che un’acquisizione pare si sia trattato di una sincronia, i fondatori e proprietari di Duck Duck Moose avevano già deciso di diffondere gratuitamente le loro applicazioni per raggiungere un pubblico più ampio, che potesse andare oltre i confini statunitensi, e Salman Khan nel frattempo stava ragionando su una strategia per includere nel suo target i preschooler. Le app con le relative licenze sono state donate a Khan Academy, e il team di sviluppatori, designer e creativi di Duck Duck, passeranno tra le fila il gruppo delle risorse umane che fa funzionare la piattaforma di Khan. Tutte le applicazioni saranno scaricabili gratuitamente da ora in poi.
Tecnologia e prima infanzia
Finanzierà la diffusione gratuita delle app per i bambini, l’organizzazione filantropica Omidyar Network, che accoglie una tendenza che sta diventando molto sentita anche in Europa: quella di coinvolgere i bambini nei primi anni di età cominciando ad avere un primo contatto positivo attraverso la digital education per accompagnarli in modo creativo nell’apprendimento delle competenze di base, nella lettura e scrittura e naturalmente nella matematica. Le ragioni dell’investimento da parte di Omidyar Network (con una cifra iniziale di 3 milioni di dollari per lanciare l’iniziativa) è in linea con l’idea di Salman Khan: “Coinvolgere tutti gli studenti, non lasciare mai indietro nessuno”. Per Isabelle Hau di Omidyar Network “la cura delle opportunità di apprendimento per la prima infanzia è fondamentale per il futuro dei bambini. Queste opportunità costruiscono le competenze basilari e l’attitudine per imparare e crescere nella vita e nel lavoro futuro”. Omidar Network riferisce che ogni anno negli Stati Uniti 4 milioni di bambini frequentano le scuole dell’infanzia, solo il 48% tra loro, proveniente da famiglie a basso reddito, sono preparati a interagire in un ecosistema educativo, contro il 75% dei bambini provenienti da famiglie ad alto reddito. Una percentuale, che probabilmente inciderà facendo rallentare il percorso di studio di quei bambini, negli anni successivi della scuola primaria e superiore, con un ritardo che peserà sullo sviluppo del loro pieno potenziale. Così una piattaforma come Khan Academy, che diffonde istruzione per tutte le età, diventa una risorsa e un aiuto per le famiglie che cercano un orientamento per i propri bambini. Proprio negli Stati Uniti esistono molte associazioni di genitori che formano dei network per scambiarsi buone pratiche ed esperienze su questo delicato momento della vita dei loro bambini. Reti e associazioni che hanno l’obiettivo di accompagnare le prime interazioni dei bambini con i vari device, che naturalmente esplorano, monitorandone i contenuti, affinché siano in armonia con la loro età, anche in difesa dei propri figli contro messaggi che possono passare in maniera non corretta. La consapevolezza di questi genitori, è un passo importante per la prevenzione del cyberbullismo per esempio.
31 milioni di studenti Khan
La piattaforma di Salman Khan, ha avuto un importante incremento negli ultimi due anni: il numero di studenti registrati ha raggiunto quota 31 milioni, oltre un milione di docenti iscritti utilizzano Khan Academy nelle loro classi in tutto il mondo, per motivare e guidare gli studenti attraverso i loro percorsi di apprendimento. E ancora: 15 milioni di visite al mese alla piattaforma, più di 580 milioni di lezioni diffuse, e 3,8 miliardi di esercizi (test e verifiche) completati dagli studenti, una media di 4 milioni al giorno con accessi da 190 paesi. Con quest’accelerazione sono aumentati gli investimenti: oltre il sostegno di Bill and Melinda Gates Foundation, The Board Foundation, O’Sullivan Foundation, Google and Skool Foundation, dall’India Tata Trust ha investito recentemente somme importanti, per rendere disponibili su Khan Academy dei contenuti online su misura per i ragazzi indiani. La partnership, costata milioni di dollari, servirà a realizzare delle video lezioni online nelle diverse lingue parlate in India. Gli studenti della Khan Academy restano in maggioranza americani: il 70% degli studenti provengono da Stati Uniti, seguiti, Brasile, Messico, d India Sud Africa, ed Europa. Le risorse online sono oggi tradotte in 36 lingue: in polacco, ceco, hindi, malawi, cinese, swahili, russo, indonesiano, tedesco, turco arabo, urdu, bengalese e altre. Esistono versioni della intera piattaforma in spagnolo, francese e brasiliano portoghese. Una parte delle lezioni online di geometria, algebra e matematica è disponibile anche in italiano.