Cuocere a bassa temperatura come Massimo Bottura o creare soffici spume alla maniera di Ferran Adrià? Proviamoci. Ad aiutarci è una serie di nuovi elettrodomestici intelligenti.
Diventare chef stellati non è da tutti, ma le nuove tecnologie possono aiutarci a guadagnare punti in cucina. E se per quella del futuro che “parla” e interagisce ci vuole ancora del tempo, elettrodomestici ad alto contenuto di tecnologia e di “aiuto” sono già in commercio. E possono dare una mano a preparare cene e manicaretti, ma soprattutto a semplificarci la vita.
Forno o computer?
Non solo un elettrodomestico ma un vero e proprio computer. È June, il forno che prepara la cena da solo. Il fornetto elettrico americano riconosce il cibo che stiamo per inserire per cucinarlo alla perfezione. Come? Grazie a una camera ad alta definizione che identifica i diversi ingredienti e la loro posizione nella teglia e una bilancia ne riconosce la quantità. Un algoritmo raccoglie tutti i dati e imposta modalità e tempi di cottura. Con un processore simile a quelli inseriti nei tablet. Grazie al wi-fi, poi, può ricevere in autonomia degli aggiornamenti che ampliano il riconoscimento dei cibi. Infine se collegata a uno smartphone o a un tablet, la fotocamera permette di scattare istantanee alle pietanze in cottura. Lo ha creato una startup californiana, che non lo vende certo a buon mercato: 1.500 dollari se si preordina entro il 10 luglio, 3mila dollari dopo il lancio ufficiale.
Il frullatore cordless (che fa tutto)
Il frullatore a immersione è uno dei dispositivi classici della cucina. Ma oggi fa un passo in più. Un po’ come quando accadde coi telefoni, che si trasformarono da fissi a cordless, o dopo, con le reti che abbandonarono i cavetti per diventare wireless, Brown Minipimer 7 è senza fili, e con la sua impugnatura ergonomica permette di tritare, centrifugare e tritare il ghiaccio tutto con un solo strumento. E una vasta gamma di accessori in aggiunta, dalle fruste per montare alle lame per affettare le verdure.
Il robot che cucina per te
Titanium Chef KM030 di Kenwood fa parte della collezione Cold Pleasure di Kenwood. A cucinare ci pensa lui. Un factotum di metallo pressofuso con finitura in acciaio spazzolato che miscela, impasta, trita. Per i distratti, in più, c’è il timer sonoro: “capisce” autonomamente quando il manicaretto è cotto al punto giusto e segnala la fine della lavorazione.
La bacchetta magica che rende soffici i cibi
Mousse leggerissime, spume soffici: preparazioni difficilissime, da vero chef. Ma un segreto c’è. Il sifone, attrezzo di vecchia data, ma che dà il meglio nella versione Hi Tech. Tanto che, alla sua carica di azoto, aiutata da ingredienti come agar agar e colla di pesce, si devono le schiume più insolenti uscite dalla mente di Ferran Adrià. Che monta con il sifone elettronico qualsiasi alimento mai montato in passato. Il sifone è dunque uno strumento molto usato nelle cucine dei ristoranti, ma che si sta diffondendo anche nelle nostre cucine. La sensazione di leggerezza è data esclusivamente dalle bolle di gas che vengono incorporate dall’ingrediente di base grazie all’aggiunta di sostanze gelificanti o emulsionanti come la gelatina o la panna fresca. Quando si preme la leva del sifone la pressione diminuisce (quella atmosferica è più bassa), il gas non è più solubile come prima e, creando delle bolle, gonfia la miscela.
Cuocere a basse temperature come Bottura
Uno dei trend più attuali nelle cucine stellate è la cottura a bassa temperatura che preserva sapori e caratteristiche nutrizionali degli alimenti. Qui la tecnologia è quasi d’obbligo e lo strumento per eccellenza per questo genere di cotture si chiama roner. Ideale anche per preparare qualsiasi alimento, carne compresa. Bottura docet: il bollito, è ideale per preparare il brodo, non la carne. Non per nulla il grande chef ne è uno dei maggiori fan e promotori. Agganciato alle pentole e immerso in acqua ed impostato nel giusto modo, il roner porta e mantiene il liquido alla temperatura prescelta. Questo permette di cuocere con precisione gli alimenti evitando che le proteine oltrepassino una determinata temperatura e quindi coagulino in modo errato. Tre i più venduti c’è il roner casalingo di Anova.
Niente più scodelle a bagnomaria
Quale ricetta di torte e paste frolle non richiede il burro sciolto a bagnomaria? E chi non ha cercato di emulare la nonna con pentolini e scodelle per rendere al meglio questo tipo di cottura? La teglia Tecla (una teglia, sì, una semplice teglia) dimostra che l’acqua non è poi fondamentale per questo genere di cottura. Teglia Tecla è una teglia collegata alla macchina da un cavo che entra direttamente nel forno dopo aver creato il vuoto all’interno attraverso l’apposita pompa.
La grappa casalinga
Acque aromatiche, distillati, alcol o riduzioni: qui non basta neanche Mastechef. Tutta “roba” da veri professionisti. Tanti non ci si metterebbero neanche, ma per i coraggiosi che vogliono provarci una soluzione c’è. Si chiama Rotaval per impreziosire alla moda dei grandi chef le nostre preparazioni casalinghe. Si serve della pressione negativa per abbassare la temperatura di ebollizione, condizione unica per evitare odori poco gradevoli all’interno del distillato.
La cucina in colonna
Quale casalinga non ha sognato un sistema integrato che racchiuda nel minimo spazio possibile tutte le più diffuse macchine della cucina hi-tech? Molte però, non sanno forse che esiste davvero. La Colonna Chef Touch permette, con un unico strumento, di abbattere, cuocere a vapore, passare nel forno e mettere sottovuoto. È vero, è costosa, ma vuoi mettere comprare in una volta sola (e avere dunque, tutti insieme, in cucina) macchina per il sottovuoto, abbattitore e forno a vapore?
Il termometro digitale
Masterchef, La prova del cuoco e Giallo zafferano ci hanno insegnato che il termometro non serve solamente per misurare la febbre o la temperatura ambientale. Per chi vuole cucinare bene dovrebbe essere uno strumento irrinunciabile, alla stregua del cucchiaio. Ce ne sono di semplicissimi, che misurano banalmente la temperatura di acqua e alimenti. Poi c’è Kitchencraft, con un display LCD che rimane all’esterno del forno, mentre la sonda in acciaio inox viene inserito direttamente nella carne all’interno del forno, e un allarme suona quando il cibo è pronto. Il filo resistente al calore e la sonda in acciaio inossidabile offrono una lettura digitale istantanea della temperatura interna della carne. Il termometro può anche essere utilizzato come stand-alone timer.