Dopo quasi un anno in versione beta, Bluesky ora è disponibile in tutto il mondo, per tutti. L’app che si ispira a X abbandona l’iscrizione tramite lista di attesa, avviata nella primavera del 2023, ed è accessibile a livello globale. Fondata dallo stesso cofounder ed ex amministratore delegato di Twitter, Jack Dorsey, la piattaforma che a oggi conta circa 3 milioni di utenti, punta a cambiare la politica sulla moderazione dei contenuti. Ma scopriamo nel dettaglio cosa si può fare sul nuovo social.
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Cosa si può fare con Bluesky
Con un’interfaccia molto simile a Twitter, Jack Dorsey ha iniziato a lavorare su Bluesky quando ancora lavorava per quello che oggi è X, con l’idea di farne un social network decentralizzato per una moderazione dei contenuti meno dipendente dalla società. Oggi Bluesky è una piattaforma di microblogging che usa AT Protocol, un protocollo decentralizzato, disponibile per Android, iOs e web. Quello che cambia, rispetto ai social già consolidati, è l’assenza di un organismo centrale di controllo e la possibilità, per ogni iscritto, di creare stanze di discussione così come algoritmi per personalizzare il flusso di post in bacheca. Quello di default prevede un ordine cronologico dei contenuti, senza post pubblicitari o sponsorizzati. Il punto di forza di questa app è il team di moderatori a tempo pieno che verifica il rispetto delle regole. Il servizio non dispone ancora di una funzione di messaggistica diretta ma l’apertura delle iscrizioni potrebbe dare un ulteriore colpo a Threads, che ad oggi non sta riscuotendo grande successo.