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ASUS ha un piano per la propria linea Business: forte di un posizionamento di vertice nel settore consumer e quello gaming, l’azienda sta lavorando per trasformare anche i laptop destinati al pubblico dei professionisti in un marchio fortemente riconoscibile e in grado di costituire un altro importante pilastro della propria offerta. I numeri fin qui sembrano darle ragione: nell’ultimo anno, dicono i manager, le quote di mercato degli ExpertBook sono più che raddoppiate – anche grazie a un’offerta che non parte dalla fascia bassa del mercato ma che, invece, sceglie di partire proprio dalle qualità del vertice per identificare le caratteristiche in grado di fare la differenza.
«L’ambizione è quella di espandere la nostra visibilità anche in ambito aziendale – spiega a StartupItalia il Country Product Manager Commercial di ASUS in Italia, Alessandro Passadore – ASUS è molto conosciuta per i prodotti consumer e gaming, ma per quanto riguarda l’offerta per il business abbiamo la necessità di far conoscere le soluzioni e i servizi per aziende e liberi professionisti. Raccontare come ASUS è presente sul mercato come prodotto professionale, riuscire a crescere in questo ambito e avere una visibilità maggiore agli occhi delle imprese sono i nostri obiettivi primari». Un passaggio non banale, soprattutto in un mercato complesso e con molti diversi tipi di clientela come quello del Belpaese.
Parola d’ordine: personalizzazione
Il modo migliore per affrontare questo scoglio è, secondo ASUS, un catalogo che offra maggiore flessibilità in termini di personalizzazione. Ancora Passadore: «Potrebbe sembrare banale, ma non esiste un identikit del pubblico ASUS Business. La possibilità di creare soluzioni customizzate sulle esigenze non solo dell’azienda, ma persino del singolo utente, sia esso un medico, un avvocato o un programmatore, ci permette di offrire prodotti ritagliati sull’utilizzatore finale». Da coprire ci sono molteplici esigenze, ma con alcuni fattori in comune: sicurezza dei dati, portabilità, durevolezza, affidabilità. «L’Italia è sicuramente un mercato molto frammentato rispetto ad altri Paesi europei. Abbiamo la fortuna di poter proporre una ampia gamma di prodotti e di conseguenza identificare e lavorare sulle esigenze della singola azienda».
In altre parole: se al quartier generale sviluppano molteplici linee di ExpertBook con diverse soluzioni e configurazioni, qui da noi vengono identificate le necessità del mercato italiano e vengono scelti i prodotti giusti per garantire la soddisfazione dei futuri acquirenti. Schermi più grandi o schermi più piccoli? Leggerezza assoluta o performance? Ci sono dei compromessi da fare, ma con in mente l’obiettivo finale: «Una soluzione ideale per il mercato italiano è sicuramente l’ExpertBook B3, in modo particolare i modelli B3404 e B3406. Sono due laptop con pannelli di dimensioni differenti, rispettivamente da 14 e 16 pollici: andiamo a coprire differenti esigenze, dalla portabilità al desktop replacement per chi lavora poco in mobilità».
Nuove abitudini
Davanti a sé, ASUS ha molte sfide. Il panorama IT è, da sempre e per definizione, in perenne trasformazione: ma ciò a cui abbiamo assistito negli ultimi 5 anni è un mutamento profondo anche delle abitudini e delle esigenze degli utenti. Ciò che un tempo era una rarità, lavorare da casa, oggi è spesso la norma: secondo uno studio commissionato proprio da ASUS Business ad Astra Ricerche, ormai sono il 51,2 per cento del totale i lavoratori italiani che stabilmente lavorano da casa 2 o 3 giorni ogni settimana, con vantaggi misurati in minor stress legato agli spostamenti e a tempi più dilatati per svolgere i propri compiti. Ma questo pone altre questioni: per esempio sulla già citata sicurezza. Passadore: «L’ExpertBook B3 è un prodotto molto versatile, perché possiamo offrirlo con soluzioni indicate per chi ricerca la sicurezza estrema dei dati, dotato quindi di smart card reader e connessione dati, ma è anche facilmente upgradabile in espandibilità e disponibile persino con scheda grafica dedicata. Le configurazioni disponibili ci permettono di coprire le esigenze di diverse mansioni all’interno della stessa azienda: dal manager che è spesso in viaggio, a chi necessita di lavorare su progetti di grafica».
Questo è un tasto su cui ASUS batte molto: la strategia per offrire il prodotto giusto a ciascun utente è studiata per offrire una coerenza di stile e di qualità che si mantenga costante in tutto il catalogo ExpertBook. Colorazioni non scontate e facilmente riconoscibili, finiture sempre di ottimo livello e materiali che cambiano a seconda dello scopo che devono assolvere: un ultrabook super-sottile necessita di lega di magnesio e alluminio, mentre un laptop più ingombrante, che magari dispone anche di una scheda grafica dedicata, potrà sacrificare alcuni dettagli a favore di un sistema di raffreddamento più efficiente. «Nonostante queste differenze – racconta Passadore – filosofia e design rimangono i medesimi, al fine di creare un’armonia della linea business a prescindere che si vada ad acquistare un prodotto del segmento office, oppure uno indicato per la mobilità estrema».
Un discorso che non si limita ai laptop: ci sono a catalogo anche desktop, dispositivi per il networking, accessori di ogni tipo e pure PC all-in-one. Di nuovo, a ciascuno il suo: «Faccio l’esempio degli all-in-one da 24 o 27 pollici, per chi non ha necessità di avere un PC desktop o un portatile e trova in questa soluzione la perfetta scelta per svolgere al meglio il proprio lavoro – ci spiega Passadore – Sono ovviamente più di nicchia e indirizzati a un preciso segmento di mercato, come ad esempio i punti cassa o i call center. Oppure l’all-in-one regolabile in altezza con funzione di rotazione dello schermo in verticale, in modo da poter avere una maggiore visualizzazione di un foglio di lavoro Excel».
ExpertBook e sostenibilità
Poi c’è il fattore ricambio generazionale. Il rinnovamento fisiologico della leva dei lavoratori fa sì che cambino anche le aspettative rispetto ai valori espressi dalle aziende e dagli strumenti di lavoro che vengono scelti: tramontata la moda BYOD, oggi si lavora alla costruzione di flotte che tengano in conto fattori come l’appeal estetico del prodotto così come la sua sostenibilità in termini di costruzione e filiera. «La sostenibilità è uno dei punti cardine alla base dei prodotti della linea ExpertBook e in generale delle soluzioni offerta da ASUS in ambito business – spiega Passadore a StartupItalia – I prodotti sono realizzati con materiali riciclabili e anche le confezioni sono totalmente realizzate in cartone: con l’obiettivo di avere sempre maggiore attenzione sulla ecosostenibilità. A tal proposito, rispettiamo scrupolosamente e raggiungiamo ampiamente gli standard di tutte le certificazioni in questo ambito. Siamo attenti a materiali, alla produzione stessa e operiamo con partner che a loro volta rispettino tali standard».
Una visione sul lungo periodo, che non può che tener conto però anche delle tendenze tecnologiche come l’intelligenza artificiale: «Abbiamo annunciato recentemente la nuova linea ExpertBook B3 per il 2024, a cui farà seguito il rinnovamento tra aprile e maggio della serie B5, che integrerà i processori di quattordicesima generazione con la possibilità di gestire al meglio le operazioni di AI. A tal proposito – conclude Passadore nella chiacchierata con StartupItalia – stiamo lavorando per offrire prodotti che siano in grado di aiutare l’utente a migliorare qualitativamente il livello del proprio lavoro e al tempo stesso l’azienda nella gestione e implementazione delle procedure».
