Sapevate che le Emoji sono nate dalla fantasaa di un fisico? E oggi chi decide quali faccine entrano a far parte del linguaggio?
Autore: Patrizia Caraveo
Aspettereste 60 anni per fare qualcosa che avete sempre sognato? Wally Funk non ha dubbi. Fare l’astronauta è sempre stato il suo sogno e, 60 anni dopo avere superato i test pensati per i candidati maschi che avevano fatto domanda per fare parte del corpo degli astronauti NASA, finalmente andrà nello spazio. Nel 1961 la… Read more »
Il prestigioso premio Shaw per l’astronomia è stato conferito a due donne, Chryssa Kouveliotou e Victoria (o, meglio, Vicky) Kaspi: un esempio perché ragazze determinate seguano le loro orme
Sessant’anni dopo Yuri Gagarin facciamo il conto delle donne nello spazio: ad oggi sono 65, su 568 viaggiatori totali. L’impegno della NASA per la parità di genere si concretizza guardando alla Luna con la missione Artemis e un equipaggio di 9 uomini e 9 donne. Ma si abbattono anche le barriere dei parametri fisici
Per molti anni nelle stanze di controllo della NASA non si sono mai viste donne. Oggi Diana Trujillo, uno dei Flight Director di Perseverance che ha alle spalle una storia difficile di immigrazione dalla Colombia è una testimonial importante che ha fatto la trasmissione dell’ammartaggio di Perseverance in lingua spagnola
Wanda Diaz Merced sogna di diventare un’astronoma, ma una malattia incurabile la rende completamente cieca. Così, per rendere l’astronomia più inclusiva, inizia un percorso per “sonificare” le immagini astronomiche e tradurle in suono
Il servizio postale statunitense l’11 febbraio, in occasione della giornate delle donne e delle ragazze nella scienza, ha dedicato un francobollo a Chien-Shiung Wu, meglio nota come Madame Wu, che dimostrò la violazione di parità
L’astrofisica Patrizia Caraveo ci racconta lo straordinario viaggio di Perseverance e perchè ci sono stati 7 minuti di terrore
Tutto inizia nel 1990 quando l’allora senatore democratico del Tennessee Al Gore (futuro vice Presidente da sempre sensibile alla causa ambientalista) scrisse all’agenzia per chiedere se i dati raccolti dai satelliti spia potessero essere utilizzati per studiare i cambiamenti ambientali
Dal rivelatore di piombo nelle acque, portatile e stampato in 3D, all’app contro il cyberbullismo e lo studio di un sistema per diagnosticare la dipendenza da oppioidi. Sono solo le prime scoperte della giovane ambasciatrice delle STEM