Micheal Carruth sta sviluppando delle mini-turbine eoliche, ad alta efficienza. Per il suo progetto, supportato dall’Università del Colorado, si è ispirato dalle nuvole e dai corsi d’acqua.
Autore: Eleonora Degano
Il rapporto Global Metrics for the Environment ha stilato una nuova classifica. Valutando, con approccio data-driver, le performance relative alla salvaguardia della biodiversità, al clima e all’energia, alla salute e alla qualità dell’aria, ha premiato la Finlandia. L’Italia? Solo 29esima.
LES è il metodo creato per simulare mille anni di vita di una qualsiasi foresta nel giro di tre settimane. Servirà per studiare fenomeni come la desertificazione o il cambiamento climatico globale in atto.
TRY è il più grande database esistente sui caratteri morfologici e funzionali delle piante. È stato realizzato con il lavoro di 14 scienziati provenienti da tutto il mondo. Tra di loro c’è anche un italiano: Bruno Cerabolini dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Alcuni ricercatori hanno sviluppato degli stivali ascellari da pesca dotati di sensori per la temperatura. In questo modo è possibile identificare le zone più ricche di pesce e raccogliere dati sui corsi d’acqua
La misura proposta: usare i sistemi di identificazione automatica delle imbarcazioni (e altri big data) non solo per evitare incidenti tra navi ma anche per salvare i cetacei e altri animali.
Niente più cloro. Al King’s Cross Pond Club di Londra, il primo laghetto artificiale balneabile del Regno Unito, l’acqua viene filtrata interamente grazie a processi naturali. Sembra uno stagno ma in realtà è un modo per ristabilire l’equilibrio tra uomo e natura.
I ricercatori dell’Università di Stanford hanno sviluppato la prima batteria che si spegne da sola prima di raggiungere una temperatura eccessiva e pericolosa, per poi riaccendersi nuovamente una volta raffreddata.
L’Università di Berkeley ha sviluppato un sensore flessibile che misura i metaboliti (glucosio e acido lattico), gli elettroliti (sodio e potassio) e la temperatura della pelle nel momento in cui sudiamo. Si applica facilmente sulla fascetta o suoi polsini.
Applied DNA Sciences ha sviluppato una tecnica che permette di distinguere i farmaci contraffatti da quelli originali. Si chiama SigNature DNA e consiste nel “taggare” i medicinali con DNA prelevato dalle piante.