Le multinazionali e i giganti del settore finanziario e bancario che non sapranno innovare saranno spazzate via dalla digital distruption. E per le startup fintech c’è una torta che vale 50 miliardi di dollari. In un report di IMD e Cisco i trend e mega trend da seguire
Autore: Giancarlo Donadio
Aprire un conto in chat e senza mai andare in filiale. E’ questo il futuro delle banche? La startup di un giovane austriaco ha già 80 mila utenti e adesso punta a espandersi in tutta Europa. Storia di Number26
Un’app business che fa vendere di più e migliora le attività di piccoli imprenditori e freelance. Si chiama Sellf, è un’idea di Diego Pizzocaro. La startup ha raccolto 1 milione di euro e ha utenti in tutto il mondo.
Sempre meno carte di credito e bancomat, superate dai pagamenti via smartphone (con le soluzioni di mobile wallet). Così pagheremo in futuro secondo un’indagine della multinazionale londinese Worldpay
Stripe è la startup di 2 fratelli irlandesi che con poche righe di codice stanno facendo paura a PayPal. In meno di 5 anni ha raccolto 300 milioni e ora vale 5 miliardi
Bergamo vuole diventare la prima città senza contanti: 10% in più di transazioni con carta di credito rispetto al 2014. Tutto grazie a Cashless City
Cosa succede a una startup che fa un exit se l’acquirente fallisce? E’ la domanda che ci siamo fatti riguardo al caso Prestiamoci, la startup di prestiti tra privati della quale era stata annunciata la vendita ai norvegesi di TrustBuddy. Ma l’affare era sfumato. A saperlo…
Nella classifica di Wired e Nokia sui 17 global influencers che stanno migliorando il mondo c’è anche un’azienda italiana che crea reti mobili d’emergenza, Athonet.
Bidtotrip è una piattaforma che offre vacanze in hotel top-level in giro per il mondo a prezzi stracciati. Il segreto? Un sistema di aste online. Gli ideatori sono 3 trentenni italiani, e la startup ha già racconto 200K in equity crowdfunding su Seedrs.
VentureOutNY, programma che consente a startupper italiani di conoscere finanziatori in Usa, ecco come funziona e la storia delle startup italiane che ce l’hanno fatta davvero