Sono essenziali per le batterie di device e auto EV. Pechino continua a stringere nuove partnership per saline e riserve di litio in Sudamerica. Fioccano accordi anche per le miniere di nichel in Indonesia e da anni domina l’estrazione di cobalto in Congo. Il resoconto dal nostro inviato in Asia
Autore: Lorenzo Lamperti
Lego, il primo produttore di giocattoli al mondo per fatturato, ha aperto i lavori in Asia per la prima fabbrica a emissioni zero, un’opera da 1 miliardo di dollari che si estenderà su 44 ettari. Solo un esempio della corsa agli investimenti che abbinano produzione tecnologica e transizione green nell’area dei Paesi ASEAN
Guerra commerciale, strategia zero Covid, tensioni geopolitiche e avvio del declino demografico: diversi fattori stanno contribuendo a una risistemazione delle catene di approvvigionamento nel continente asiatico. Il domino di Pechino non sarà più incontrastato. Ci racconta tutto il nostro corrispondente dall’Asia
Xi, più volte chiamato “nuovo timoniere” dai media (sulla scia del “grande timoniere” Mao Zedong e il “piccolo timoniere” Deng Xiaoping), sembra pensare a progetti che riguardano anche le auto. La fine del controllo del fondatore di Alibaba su Ant Group sembrava aver mandato in archivio la stretta alle Big Tech cinesi. Ma le mosse del Partito su ride-hailing e non solo danno segnali opposti. Il resoconto dal nostro inviato in Asia
In Corea del Sud la caserma non la si risparmia a nessuno. Uno dei componenti della super boy band K-pop ha iniziato il servizio militare nei pressi della zona demilitarizzata in un momento di alta tensione con Pyongyang
Il microstato della Polinesia teme di scomparire a causa del cambiamento climatico e sta costruendo una versione digitale, adottando soluzioni di realtà aumentata e virtuale. Per il longform della domenica il nostro inviato in Asia Lorenzo Lamperti racconta le nuove strategie tecnologiche per contrastare il climate
Il paese del sudest asiatico punta a quadruplicare il PIL entro il 2035. Lo chiamano “la piccola Cina”. Intanto il suo leader dell’automotive apre store in tutta Europa
Nella città più grande della Cina, principale snodo economico del Paese asiatico, il fedelissimo di Xi Jinping che potrebbe diventare nuovo premier ha lanciato un piano di sviluppo hi-tech della metropoli destinato a diventare un esempio a livello nazionale… e forse mondiale?
C’è stato un tempo in cui la terza economia mondiale, coi suoi videogiochi, le telecamerine e gli orologi digitali era sinonimo di innovazione tecnologica all’avanguardia. Quel tempo non esiste più. L’arcipelago nipponico ha perso terreno nella classifica globale della competitività digitale. Ecco perché
Sia Usa sia Cina cercano di accaparrarsi la tecnologia di fabbricazione e assemblaggio dei microchip made in Taiwan, leader mondiale del comparto. Biden prova a escludere Pechino dalle catene di approvvigionamento, Xi Jinping cerca l’autosufficienza. Mentre emergono altri hub, dalla Corea del Sud alla Malesia fino all’India