Disponibili da oggi anche nel nostro paese le monete virtuali di Amazon. Lo annuncia il colosso di Jeff Bezos con un’offerta lancio di 500 Amazon Coins per tutti gli utenti che hanno un tablet Kindle Fire registrato sulla piattaforma per un valore complessivo di 5 euro.
Autore: Redazione
Una piattaforma di crowdfunding verticale sui libri: una pazzia? Pare di no, in un solo mese due campagne sono andate a buon fine. Tomaso Greco: “Puntiamo tutto sulla community”
Apple continua a snobbare il Fisco italiano: nel 2013 le due controllate nel nostro Paese del colosso di Cupertino – 37 miliardi di dollari di profitti lo scorso anno e quasi 38 miliardi di ricavi nella sola Europa – hanno versato poco meno di 8 milioni di euro nelle casse dell’Agenzia delle Entrate.
Che tempo fa? Lo dice Metwit, anzi ognuno di noi. L’app è un servizio di crowdsourcing per sapere in tempo reale le condizioni climatiche del posto che ti interessa
28 mila occhi puntati sui punti vendita di alcune grandi aziende: è BeMyEye, l’app di Gian Luca Petrelli che ha ricevuto un finanziamento di 2 milioni di euro. “Quando abbiamo cominciato era come costruire un’automobile senza mai averne vista una”
«Su Internet è giocare, non è lavorare». E’ un signore anziano a dirlo? Di quelli che schiacciano con forza con un solo polpastrello i tastoni di un vecchio cellulare in bianco e nero? No. E’ un ragazzo, un ventenne, un cosiddetto nativo digitale. Siamo ad AnnoUno, su La7, in una baraonda di voci di giovani… Read more »
Un piccolo miracolo di innovazione è avvenuto in Friuli Venezia Giulia il 5 maggio. Cosa serve per diffondere la cultura digitale in Italia? Chiarezza e decisione. Ci racconta la sua esperienza Ida Leone
Avete idee su come migliorare la situazione delle startup in Italia? Allora fatevi avanti, twittandole con l’hashtag #stoconNICCOLO durante la trasmissione AnnoUno, che vedrà tra i protagonisti Niccolò Ferragamo, CEO di KiwiLocal
Formabilio, lo shop online del design partecipato, attira l’investimento di Innogest e Withfounders. Molino: “Il punto di forza? Mettere a disposizione dei designer di tutto il mondo il know-how italiano”
Consumi energetici ottimizzati, trolley rintracciabile ed una camicia che azzera la sudorazione: alcune delle idee presentate all’esame del Master Emit della Bocconi. Il professore: “Lo trovo più fruttuoso di un esame tradizionale”