Il primo report della Commissione europea per capire chi sta facendo meglio tra le Pmi innovative in cui ha investito l’Europa. Al secondo posto della classifica la romana Translated, finanziata per il progetto MateCat
C’è un’azienda italiana tra le 10 piccole e medie imprese nel campo dell’information technology più innovative d’Europa. Lo dice l’Innovative Radar Report, il primo studio pubblicato dalla Commissione europea per raccontare come si sta evolvendo il mercato ICT nel Vecchio Continente. Si tratta di Translated. La startup romana è l’unica italiana tra le 10 che hanno ottenuto il punteggio più alto nel ranking della Commissione. A dicembre StartupItalia! ha inserito Translated e Matecat nella top 100 delle startup del 2015. Insomma, al di là delle cronache degli ultimi mesi, a Roma c’è molto altro che degrado e funerali spettacolo di malavitosi. E’ la Roma che fa innovazione e che l’Europa ci invidia.
Il report è basato su una valutazione delle imprese e dei progetti finanziati dal Settimo programma quadro per la ricerca e l’innovazione (7PQ). L’obbiettivo dichiarato è individuare le innovazioni con il più alto potenziale di crescita e gli innovatori che hanno reso possibile il loro sviluppo. Si tratta di un primo passo da parte della Commissione per valutare come vengono spesi i soldi del programma 7PQ nel campo della ricerca e delle soluzioni innovative. Tra questi rientra MateCat, progetto sviluppato da Translated con un finanziamento da 2,65 milioni di euro dall’Ue. MateCat è un traduttore basato su un software open source. E’ il risultato di tre anni di ricerche condotte con centri di ricerca internazionali come la Fondazione Bruno Kessler, l’Università di Edimburgo e l’Università du Maine. E’ gratuito nella sua versione base. Si carica un file da tradurre e si ottiene una traduzione. Diventa a pagamento se si chiede di operare in fase di editing da un traduttore per migliorare parti del testo. A quel punto intervengono i traduttori di Traslated.
La top 10 europea delle PMI più innovative
Tra maggio 2014 e gennaio 2015, la Commissione ha analizzato 279 progetti nel campo dell’Information Technology sviluppati in 291 città europee. Tra i progetti quello che ha ottenuto il punteggio più alto nella valutazione dell’impatto ottenuto è Sparsity, un software dedicato alla gestione e elaborazione di grafici online. Sempre secondo il report, è Barcellona il più grande hub di innovazione nel campo dell’Ict in Europa, ospitando 19 aziende che sono risultate tra le principali del settore in tutto il continente. A seguire Germania e Uk, mentre l’Italia è al quarto posto in questa classifica.
Cos’è e cosa fa Translated
Translated è un’agenzia di traduzioni online fondata da Marco Trombetti e Isabelle Andrieu nel 1999. Ha sede nel quartiere Eur della Capitale. Trombetti, 39 anni, di formazione è un fisico. Ha creato la sua azienda per migliorare con la tecnologia la qualità delle traduzioni riducendo tempi e costi. Oggi cresce il 30 percento l’anno e ha un fatturato di circa 10 milioni l’anno. Vanta circa 100 mila traduttori madrelingua tra i propri collaborati e circa 50 mila clienti tra cui Google, la stessa Commissione europea, Enel e Ibm.
I servizi offerti dal team di Translated utilizzano tutti la rete per ottimizzare i risultati. I lavori sono assegnati online ai migliori traduttori in circolazione, in tempo reale, in grado di tradurre ogni tipo di documento. Uno dei servizi di Translated, My Memory, permette di raccogliere tutte le frasi già tradotte in rete ed è già il più più grande archivio al mondo di traduzioni online. Il database è parte dell’ultimo servizio arrivato in casa Translated. E’ stato lanciato il 28 ottobre 2014 e si chiama MateCat. Per svilupparlo ha ottenuto un investimento di 2,65 milioni di euro dalla Commissione europea. La sede dell’azienda è a Roma, nel quartiere Eur. Un pezzo di Silicon Valley nella capitale dove lavorano i suoi 36 dipendenti.