«Rischia di minare la competitività europea imponendo la condivisione dei dati – compresi il know-how di base e i dati di progettazione – non solo con l’utente, ma anche con terze parti», scrivono le società tedesche
Il Data Act dell’UE metterebbe a rischio i segreti commerciali. Questa è la critica rivolta da Siemens e Sap nei confronti della disposizione europea che obbliga le aziende a condividere i dati con terze parti per fornire servizi post-vendita o di altro tipo. Il disegno di legge, che copre i dati dei consumatori e delle imprese dell’UE, fa parte di una serie di normative volte a frenare il potere dei giganti tecnologici statunitensi e ad aiutare l’UE a raggiungere i suoi obiettivi digitali e verdi.
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Cosa chiedono Siemens e Sap
Mentre diverse aziende americane considerano la legge proposta troppo restrittiva, le due società tedesche affermano che la disposizione potrebbe mettere in pericolo i segreti commerciali. «Rischia di minare la competitività europea imponendo la condivisione dei dati – compresi il know-how di base e i dati di progettazione – non solo con l’utente, ma anche con terze parti», hanno scritto le società in una lettera congiunta alla presidente della Commissione Ursula von der Leyen, al commissario europeo per la Concorrenza, Margrethe Vestager, e al commissario per il Mercato Interno e i Servizi, Thierry Breton. «Tutto questo potrebbe significare che le aziende dell’UE dovranno divulgare dati a concorrenti di paesi terzi, in particolare quelli che non operano in Europa e contro i quali le salvaguardie del Data Act sarebbero inefficaci», hanno affermato. Inoltre, le due aziende chiedono all’UE garanzie per consentire alle imprese di rifiutare le richieste di condivisione dei dati in cui i segreti commerciali, la sicurezza informatica, la salute e la sicurezza sono a rischio. E sul capitolo cloud, le imprese chiedono che la disposizione possa, comunque, consentire ai clienti di passare da un fornitore di servizi all’altro preservando la libertà contrattuale e la possibilità di scelta di concordare contratti che funzionino meglio a seconda del tipo di azienda e business commerciale.