La novità potrebbe arrivare anche in Europa nel 2024. Nel 2021 la società di Musk aveva investito 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin
Negli Stati Uniti Ferrari ha iniziato ad accettare pagamenti in Bitcoin, Ether e con la stablecoin USDC da chi vuole acquistare una delle sue auto. La notizia è stata riportata da Reuters, che ha avuto conferma da Enrico Galliera, responsabile marketing e commerciale di una delle aziende italiane più famose al mondo. La stessa agenzia di stampa ha informato che questa possibilità potrebbe riguardare in futuro anche il mercato europeo su richiesta dei clienti. La novità si lega a quanto fatto da Tesla nel 2021, quando la società di Elon Musk aveva comunicato di aver investito 1,5 miliardi di dollari in Bitcoin. Sempre in quel frangente Musk aveva dichiarato che Tesla avrebbe accettato anche pagamenti in Bitcoin, salvo poi fare retromarcia pochi mesi dopo. La ragione alla base di questo ripensamento era dovuta al fatto che Bitcoin inquinerebbe troppo. Tornando alla Ferrari, la società ha iniziato a collaborare con l’americana BitPay per accettare pagamenti crypto.