Realizzata da Dulevo International, storica azienda emiliana e maggiore produttore italiano nel campo della pulizia industriale e urbana, è un unicum anche per le sue tecnologie e la vocazione ecosostenibile
L’Emilia-Romagna si conferma una volta in più la terra dei motori, in tutte le sue forme. Uno dei più recenti successi riguarda infatti il comparto della pulizia industriale e urbana e in particolare il leader di settore, Dulevo International. L’azienda, nata a Parma nel 1976, ha ottenuto, in collaborazione con la società ST Engineering e il gruppo 800 Super Waste Management, il via libera della Land Transport Authority di Singapore a effettuare i test su strada per la prima spazzatrice stradale a guida autonoma. Si tratta dell’innovativo Dulevo 6000, un veicolo dall’alta efficienza meccanica, nell’aspirazione e nel filtraggio e dalla forte connotazione ecosostenibile.
L’approvazione dell’agenzia dipendente dal Ministero dei Trasporti di Singapore è un traguardo molto importante poiché costituisce uno dei primi esempi di utilizzo della guida autonoma all’interno del settore della pulizia urbana. Oltre che un notevole passo in avanti nello sviluppo dei servizi e delle innovazioni inerenti ai progetti di smart city. “Siamo molto felici di collaborare a un’innovazione così importante, che contribuirà a rendere le città sempre più intelligenti e sostenibili e a cambiare il mondo della mobilità. Il successo del progetto”, dichiara Tighe Noonan, presidente e CEO di Dulevo International, “dimostra ancora una volta come Dulevo rappresenti un’eccellenza. Non solo per l’efficacia e l’efficienza dei propri prodotti, ma anche per la capacità di portare il proprio contributo di idee, ricerca e sviluppo in complessi programmi internazionali come questo”.
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Sostenibilità e innovazione, le caratteristiche della spazzatrice a guida autonoma
L’attenzione nei confronti dell’ambiente dell’azienda emiliana si ritrova nella macchina a guida autonoma. Il modello Dulevo 6000 risparmia infatti fino al 60% del consumo di acqua e adotta un sistema integrato di filtraggio, sviluppato in collaborazione con GORE. Un impianto che garantisce anche l’abbattimento totale delle particelle PM10, una delle frazioni in cui vengono suddivise le polvere sottili. Singapore ha autorizzato il progetto e i test in strada, attualmente negli orari di minor traffico, ma con l’obiettivo di raggiungere progressivamente uno stato operativo regolare, nell’ambito del programma di robotica ambientale della National Environment Agency – NEA. L’organizzazione si occupa di ottimizzare le risorse e migliorare la produttività nel settore dei servizi ambientali.
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Altro aspetto che caratterizza la macchina Dulevo 6000 sono le sue innovazioni. Il veicolo è stato modificato con l’innesto di sensori su tutti i lati e possiede unità di calcolo all’interno della cabina. Inoltre, durante il suo utilizzo, un centro di tele-operazione monitora a distanza la spazzatrice. Determinandone percorsi e tempi di pulizia, con la possibilità di regolarli e ottimizzarli. Stando alle autorità di Singapore, il completamento con successo dei test potrebbe aprire la strada allo spiegamento pilota dei veicoli per la pulizia stradale a guida autonoma già a inizio 2022.