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Alla quarta edizione annuale dell’IIA record di affluenza con 1600 partecipanti e oltre 5000 collegati in streaming. Focus su persone e tecnologie: le competenze, con la ricerca dei nuovi talenti, guidano le strategie dei prossimi due anni
Insurtech, fusione di “insurance” e “technology”, una rivoluzione nell’industria assicurativa, trasformando radicalmente il modo in cui le compagnie operano e i consumatori interagiscono con i servizi assicurativi. In un’epoca in cui l’innovazione tecnologica è al centro di molte trasformazioni industriali, l’Insurtech emerge come un catalizzatore chiave nel settore assicurativo. Per questo appuntamenti gli con l’Italian Insurtech Summit 2023 sono fondamentali per radunare gli stati generali della industry, fare il punto sui risultati raggiunti e sulle prospettive del mercato.
Giunto alla quarta edizione dal titolo Out of the Box, all’Italian Insurtech Summit si è parlato di competenze, una priorità fondamentale per l’ecosistema.
Un evento record con 1.600 persone in presenza e 300 c-level
L’Italian Insurtech Summit è l’evento di riferimento della comunità insurtech in Italia organizzato dall’Italian Insurtech Association (AII) L’edizione di quest’anno si è sviluppata per 9 giornate, di cui 4 in presenza a Milano e 5 full digital, ottenendo risultati record: 1600 presenze dal vivo, di cui 300 c-level di grandi compagnie e società del mondo insurance, 57,000 visitatori al sito, 360 speaker che si sono alternati sul palco del Summit per delineare lo scenario assicurativo in Italia e le nuove sfide che il settore dovrà affrontare. Oltre 300 le aziende rappresentate, tra cui Generali, Telepass Assicura, Revo, Neosurance, wefox, Tim e oltre 40 istituzioni coinvolte nell’iniziativa: Patrocinanti, Enti Pubblici, Associazioni e Mondo accademico.
Out of the Box per uscire dal comfort e parlare di competenze
Il Summit è stato chiamato Out of the Box, nell’intento di far fuoriuscire l’ecosistema insurtech dalla comfort zone al fine di dare valore a uno degli asset più importanti del sistema Paese: il settore assicurativo, che vale il 7% del Pil italiano.
Uno dei pilastri di questa quarta edizione è stato il tema competenze: ridurre il gap di skills digitali presenti nella filiera e avvicinare i giovani talenti all’industry, è una necessità prioritaria per il settore. Secondo una delle ultime ricerche di IIA entro il 2025 è previsto l’inserimento di oltre 25 mila profili digitali all’interno dell’industria assicurativa, estremamente difficili da trovare.
Sul palco de Le Village si sono alternati tantissimi speaker che hanno trattato e analizzato i temi di maggior attualità, dall’attrazione di talenti all’impatto dell’intelligenza artificiale sul settore, condividendo analisi, expertise, point of view, in modo da arricchire la consapevolezza su tutte le tematiche più rilevanti per l’industry.
“Posso dire, a conclusione di questa edizione, che la sfida è stata vinta e l’Insurtech è uscito dalla scatola in cui era stato relegato. La grande affluenza ottenuta in questa quarta edizione di IIA Summit, e il valore dei partecipanti, dimostrano come l’innovazione digitale del settore assicurativo sia ormai al primo posto nelle esigenze di business dei principali player di mercato.” Ha dichiarato Simone Ranucci Brandimarte, Presidente e co-fondatore di IIA, che aggiunge: “Siamo giunti alla consapevolezza che senza innovazione digitale non può esserci competitività e oggi l’industria è chiamata a rispondere ad un ulteriore sfida, ossia la ricerca e l’attrazione di talenti, poiché il vero promotore di innovazione in una filiera sono sempre le persone, ed è per questo che è importante stimolare il loro interesse verso il nostro mondo. Concludo ringraziando tutti quelli che hanno presenziato al Summit e ci hanno aiutato a renderlo l’evento insurtech più importante dell’anno.”
Il problema del reperire e attrarre competenze è un tema trasversale che riguarda più industries e proprio per questo l’IIA Summit si è inserito all’interno della Call Tech Action (CTA), un’iniziativa interdisciplinare congiunta di Assofintech, Italian Insurtech Association (IIA), ICE SDA Bocconi, School of Management del Politecnico di Milano con Italian PropTech Network e Osservatorio Digital Innovation, patrocinata dal Comune di Milano. L’iniziativa ha visto una settimana di eventi, webinar e convegni, sparsi per la città di Milano con lo scopo di stimolare l’attenzione di studenti e giovani lavoratori nei confronti di nuovi settori professionali tra cui il fintech, il proptech e ovviamente l’insurtech.
Italian Insurtech Awards 2023
- Lifetime Achievement Award: Gianfranco Baldinotti
- Insurance Digital Transformation: TIM e Yolo
- BrokerTech Disruptor: TIM
- Startup Insurtech of the Year: 1 WOPTA, 2 Eoliann s.r.l.s.b., 3 RiskCare e Aron Insurtech Platform
- AI Excellence Award: Atumtek Group e Empireos Srl
- Digital Platform Excellence Award: Blue Health Center S.r.l.
- Insurance Product Innovation: REVO e Neosurance
- Insurance Finance Award: Axieme
- Environmental Sustainability Initiative: Generali Jeniot e Genius Analytics Srl
- HealthTech Insurance Award: Blue Health Center S.r.l.
- Smart Home Insurance Award: Vittoria Assicurazioni
- Digital Bank Insurance Award: Yolo e Gruppo Sella
- Embedded Insurance Award: REVO e Neosurance
- Best Insurtech Collaboration: wefox e windtre
IIA SUSTAINABILITY AWARDS
- Broker of the Year: Wide Group
- Looking Forward Broker: Assibro
- Open and embedded Insurance: Bolttech
- Insurance empowering other Industries Award: Besafe
- Excellence in Service innovation: Generali jeniot
- Insurance Solution excellence: Telepass & Itas
- Excellence in Insurtech Partnership Award: Conte&Arcaplanet
- Insurtech Platform: ICG insurtech Trading Platform
- Excellence in Benefit: Generali Welion
- Claim innovation platform awards: SINT