In totale nel primo trimestre sono state registrate circa 40 operazioni di investimento da venture capital, finanziamenti privati ed equity crowdfunding
Nei primi tre mesi del 2017 si sono registrati circa 185 milioni di investimenti in startup e aziende innovative. I dati di Startupitalia incrociati con quelli di FinSMes e di Crunchbase parlano di 40 operazioni tra gennaio e marzo 2017. Il numero è comprensivo di quelle aziende nate in Italia o con cuore italiano ma che risiedono all’estero e dei casi di vendita di parte delle quote societarie a giganti del settore. Vediamo nel dettaglio la lista degli investimenti tra operazioni di venture capital, finanziamenti privati e equity crowdfunding.
Round di investimento delle startup italiane
In totale le operazioni che hanno riguardato le startup con sede in Italia sono state 29. Stiamo parlando di 36,2 milioni di euro (senza contare il round A da 10 milioni di MotorK). Tra le aziende di questo gruppo ce ne sono alcune che sono state acquisite totalmente o in parte da altre società . Si tratta di Buzaar, Digital Magics e Indabox.
1. Buzzoole
La startup di influencer marketing fondata a Napoli nel 2013 ha chiuso il 6 gennaio 2017 un round guidato dal venture fund internazionale Impulse VC con il co-investimento di R301 Capital per un totale di 830 mila euro.
2. Bauzaar
Bauzaar, la startup che ha sviluppato una piattaforma e-commerce di prodotti per animali domestici, il 9 gennaio è stata ceduta per il 42% al Gruppo Megamark.
3. Diet to go
La startup che prepara e consegna a domicilio piatti freschi basati su menu bilanciati per mangiare sano e perdere peso l’11 gennaio ha chiuso un aumento di capitale da 430 mila euro sottoscritto dal fondo di venture capital Innogest. L’azienda è stata fondata nel 2016 da Anna Zocco e Alessandro Costa.
4. Remoria VR
Remoria VR, startup che sviluppa dispositivi per la realtà virtuale che permettono di vivere un’esperienza 3D pienamente immersiva, l’11 gennaio ha chiuso un round di 700 mila euro con Invitalia Ventures, LVenture Group e altri gruppi di investitori.
5. Pedius
Pedius il 16 gennaio ha chiuso un Round A da 1 milione e 400 mila euro guidato da Invitalia Ventures, Principia SGR, TIM Ventures.
6. Vino 75
Invitalia Ventures e Sici Sgr il 17 gennaio hanno condotto un round d’investimento di serie A A da 1,5 milioni di euro in Vino75, la startup che semplifica e disintermedia la filiera di distribuzione e commercializzazione delle eccellenze agroalimentari italiane.
7. Floome
AXA Strategic Ventures investe il 18 gennaio 750mila euro in Floome, startup padovana che ha realizzato un dispositivo da collegare allo smartphone che permette ai guidatori di verificare il proprio tasso alcolemico in pochi secondi e in modo intuitivo.
8. Papèm
Papèm ha chiuso il 23 gennaio un round di finanziamento di 430 mila euro con un gruppo di business angel.
MIOAssicuratore il 26 gennaio ha chiuso un round di investimento di 300 mila euro con H-Farm, Pi Campus, e un gruppo di business angels tra cui Vito Lomele, fondatore di Jobrapido.
10. Direttoo
Direttoo, startup del foodtech, il primo febbraio ha chiuso un round da 275mila euro con LVenture e con alcuni membri di Angel Partner Group.
11. Manet
Manet (Manet Mobile Solutions) il primo febbraio ha chiuso un round di 409mila euro con LVenture Group e alcuni membri di Angel Partner Group (APG).
12. Termostore
Termostore, startup specializzata in servizi di manutenzione e installazione di impianti di riscaldamento e climatizzazione, il 3 febbraio ha chiuso un round di 1 milione di euro con ePRICE, operatore italiano di eCommerce, che fa parte del gruppo Banzai.
13. Supermercato24
Supermercato24, startup che permette di fare la spesa online, ha ricevuto un investimento congiunto del Club degli Investitori e di IAG per 320 mila euro.
14. Lorenzo Vinci
Lorenzo Vinci, piattaforma dedicata ai migliori prodotti enogastronomici italiani, l’8 febbraio ha chiuso un round da 550 mila euro attraverso BacktoWork24, la piattaforma di crowdfunding SiamoSoci e l’acceleratore toscano Nana Bianca.
15. Worldz
Worldz, piattaforma che calcola il valore dei post su Facebook, il 10 febbraio ha chiuso un round privato di finanziamenti per 150 mila euro.
16. Frind
Frind, startup che ha sviluppato un’app che permette di connettersi con gli amici più vicini e organizzare attività con loro, il 15 febbraio ha chiuso un round da 500 mila euro con un angel che fa capo al gruppo Venice Investment Group.
17. Social Academy
Social Academy, piattaforma EdTech che propone le migliori opportunità di formazione, servizi di orientamento professionale e offerte di lavoro, il 20 febbraio ha chiuso un round di 500 mila euro con LVenture Group e Lazio Innova.Â
18. Thron
La software company italiana Thron il 28 febbraio ha chiuso un round di investimenti da 3 milioni di euro attraverso un aumento di capitale sottoscritto dai soci attuali e da investitori di primo piano tra i quali Gianfilippo Cuneo e la sua società IPE Investimenti in Private Equity Srl.
19. Cynny
La startup che offre un servizio di adattamento dei video alle espressioni del volto e un servizio di cloud ha lanciato una campagna di equity crowdfunding sulla piattaforma Crowdfundme con obiettivo 100 mila euro.
20. faStyle
faStyle, startup che opera nel settore dei servizi digitali a supporto del beauty/wellness, il 28 febbraio ha chiuso un round di 510 mila euro con Lazio Innova e i business angel di iStarter.
21. Monclick
Unieuro, la catena di prodotti elettronici nata a Forlì, ha acquisito per 10 milioni di euro la startup di Monza Monclick che offre un servizio di e-commerce
22. Fazland
Fazland, marketplace fondato a Reggio Emilia, il 28 febbraio ha chiuso un investimento da 4,5 milioni con RedSeed Ventures (lead investor nell’operazione) e Ad4Ventures.
23. Moovenda
Moovenda startup che ha sviluppato un servizio di food delivery che punta sulle eccellenze gastronomiche di Roma e Viterbo il primo marzo ha raccolto 335 mila euro da un pool di investitori italiani.
24. Zehus
Zehus, startup milanese specializzata in mobilità urbana, il 10 marzo ha ricevuto 1,5 milioni di euro di investimento da Invitalia Ventures e alti investitori.
25. Travel Appeal
Travel Appeal, la startup fondata da Mirko Lalli e partecipata da H-FARM (al 25%) che monitora e analizza in tempo reale i dati online del settore travel e attraverso un sistema di intelligenza artificiale, il 15 marzo ha chiuso un aumento di capitale di 720 mila euro.
26. Veranu
Veranu, startup che ha sviluppato un sistema per trasformare l’energia cinetica dei passi in enerdia pulita, il 17 marzo ha chiuso il primo round di investimento in equity crowdfunding promosso da Equinvest, con una raccolta in overbooking di 184 mila euro. La campagna di equity crowdfunding è frutto della collaborazione fra CLHUB ed Equinvest.
27. Biovelocita
L’acceleratore di startup biotech BiovelocITA il 17 marzo ha chiuso un round di investimento di 7,25 milioni di euro guidato da Banca Profilo e Banor Sim S.p.A.
28. Treedom
Treedom ha chiuso un round di finanziamento in aumento di capitale per 2,45 milioni di euro con il Club Deal capitanato da Ersel, Antonello Manuli Holding, Rancilio Cube, i membri dello U-Start Club, l’investitore istituzionale Banca Sella Holding tramite Sella Ventures e altri investitori privati.
29. Scuter
La startup romana Scuter ha chiuso il 20 marzo una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd sostenuta anche da LVenture. L’azienda attiva nel settore della mobility as a service aveva come obiettivo il raggiungimento di 150 mila euro di aumento di capitale. La campagna è stata chiusa a quota 239 mila.
Finanziamenti raccolti da ex startup
Stando alla definizione classica, un’azienda dopo cinque anni dal lancio non può più essere considerata una startup. È il caso di Linkem, Blueface e MotorK. Per queste realtà già affemate gli investimenti hanno raggiunto in tutto i 120 milioni di euro.
1. Linkem
Fondata nel 2001, oggi Linkem è l’operatore di telecomunicazioni leader in Italia nel settore della banda larga wireless. Ha ricevuto un investimento di 100 milioni di euro da Blackrock il 13 gennaio.
2. Blueface
Blueface, società che si occupa della fornitura di servizi servizi di telefonia avanzati alle imprese su cloud, alle corporate e agli operatori e Internet Service Provider, l’8 marzo ha chiuso un round di 10 milioni di euro con BDO Development Capital Fund.
3. MotorK
MotorK, una delle più importanti realtà europee nel digital automotive, il 23 marzo ha chiuso un round series A da 10 milioni di dollari con le società europee di venture capital 83North e Zobito.
Investimenti in startup italiane con sede all’estero
C’è poi la categoria delle aziende con founder italiani o che hanno cominciato la loro attività in Italia, ma che poi si sono trasferite all’estero. In particolare, nel Regno Unito o negli Stati Uniti. In totale queste realtà hanno raccolto circa 25 milioni di euro di investimenti.
1. Debut
Debut, l’app che trova lavoro ai neo laureati creata a Londra da Michele Trusolino, Italiano, e Charlie Taylor (Forbes 30 under 30), inglese, il 18 gennaio ha chiuso un seed round da 1,7 milioni di sterline.
40South Energy Italia ha sviluppato un sistema per produrre energia dalle onde sottomarine, il 20 gennaio ha chiuso un round di 2,250 milioni di euro con Invitalia Ventures ed Enel Green Power (investimento paritetico). L’azienda fondata da Michele Grassi nel 2008 ha sede a Londra.
MainStreaming, startup che si occupa di distribuzione di contenuti video in alta qualità (con sede in Italia e in Silicon Valley) ha chiuso un round di 4 milioni di euro con United Ventures. L’azienda ha sede in Italia e in Silicon Valley.
4. Mashape
Mashape, la compagnia di software che offre piattaforme open-source e servizi in cloud, il 24 marzo ha ricevuto un investimento di oltre 18 milioni di dollari dalla Andreesen Horowitz, società di venture capital. La società ha oggi sede a San Francisco.
5. AdEspresso
AdEspresso la startup nata in Italia, ma cresciuta in California, il 7 febbraio 2017 è stata acquisita da Hootsuite, il gigante canadese del social media management per una cifra che ancora non è stata rivelata.