Raffica di vendite su tutti i mercati. Crollata Sidney. Male anche il Giappone. E per l’Europa si profila un’altra giornata nera
Non sarà un giovedì facile, questo, per i mercati. Non occorre essere analisti per capire che le Borse potrebbero reagire alle ultime novità sul Coronavirus nel peggiore dei modi, con una nuova, spaventosa, forse persino storica, gragnuolata di vendite. Tre le notizie destinate a infiammare le contrattazioni: la prima riguarda naturalmente la nuova misura emergenziale varata nella serata di ieri nel tentativo di contenere l’epidemia. La seconda il fatto che l’OMS abbia dichiarato che si sia ormai di fronte a una pandemia, segno che la crisi sanitaria perdurerà ancora parecchio. Terzo, la decisione del presidente statunitense, Donald Trump, di chiudere gli USA all’Europa.
Cosa succede a Piazza Affari
Partenza con il tonfo per Milano, che in avvio perde subito il 6%. Al momento in cui scriviamo si è assestata sul – 5%, limando leggermente le perdite, ma si muove comunque in una situazione di profondo rosso. Anche lo spread, il differenziale tra i titoli di Stato italiano e quelli emessi da Berlino, si è subito portato al di sopra della soglia psicologica dei 200 punti base. Peraltro proprio nella seduta oggi sono in programma collocamenti per 9 miliardi di euro su scadenze da 3 a 20 anni.
Tutte le Borse in forte stress da Coronavirus
Tutte le Borse del Vecchio continente sono K.O. Parigi ha avviato le contrattazioni a -5.46%, l’indice iberico è sotto di 5.45%. Londra si aggira attorno al -4.95%. Male le Borse anche dall’altra parte del mondo. Sydney è crollata del 7,23% alle 9.30, scambiando a 5.370,9 punti. A Tokyo la seduta ha chiuso in ribasso del 4,41% anche perché iniziano a farsi insistenti le voci di posticipare al 2021 le Olimpiadi mentre a Hong Kong ha perso il 4% circa.
Borsa Italiana continuerà a lavorare
Intanto, con una nota, Borsa Italiana ha comunicato quanto segue: “Con riferimento ai recenti sviluppi sulla situazione Coronavirus in Italia, il Gruppo Borsa Italiana conferma che continuerà a operare regolarmente. Il Gruppo Borsa Italiana dispone di solidi presidi di continuità aziendale per garantire la sicurezza e la gestione ordinata delle proprie attività e delle operazioni di mercato e ha implementato una serie di policy per la protezione dei propri clienti e dipendenti, e per contribuire alla limitazione della diffusione del coronavirus (COVID-19). Il Gruppo Borsa Italiana è in stretto contatto con le autorità di regolamentazione per monitorare da vicino lo sviluppo dell’epidemia di Coronavirus”.