A Mobile World Congress ancora in corso vale la pena interrogarsi sulla diffusione degli smartphone. Cioè sullo stato dell’arte di un comparto che, ripetutamente, viene dato per saturo (o quasi) ma continua nonostante tutto a essere la punta di diamante dell’universo della tecnologia di consumo. In primavera arriveranno inoltre i nuovi top di gamma – dal Samsung Galaxy S9 ed S9+ allo Huawei P20 passando per gli Asus Zenfone 5 o i Sony Xperia XZ2, senza contare colpi di scena di Apple. Quindi, com’è la situazione in Italia?
La penetrazione
La risposta arriva da un rapporto di comScore, secondo il quale la penetrazione di questi dispositivi avrebbe raggiunto il 77% della popolazione. Insomma, poco più di due su dieci hanno ancora in mano un feature phone o qualcosa di diverso da uno smartphone: stanno progressivamente diminuendo. Era il 27% un anno fa, oggi sono il 23%.
Android vs iOS e i produttori
La parte del leone la fa Android: il 76,2% degli italiani possiede infatti un dispositivo con sopra installata una qualche versione del sistema operativo del robottino verde. Gli iPhone, col loro iOS, si fermano al 18,1%. Ovviamente in quel 76,2% c’è una selva di produttori, i primi due sono Samsung e Huawei. C’è un residuo 4,8% che utilizza Windows Phone come i Lumia di Microsoft, ora brevemente tornati in vendita ma di fatto fuori dal mercato da mesi. A proposito: lo 0,5% usa altri sistemi operativi e lo 0,4% BlackBerry.
La guerra dei produttori
Samsung, si diceva, è in vetta col 35% del mercato. Segue Huawei al 20% (anche se il deputy general manager per l’Italia del gruppo cinese, Pier Giorgio Furcas, incontrato al Mobile World Congress, parla di una percentuale più elevata di 5 punti percentuali relativa al 2017) in roboante crescita (+72%) davanti ad Apple , ferma appunto a quel 18,1%. Ottime prestazioni anche per Asus (+112%), utilizzato dal 3% della “smartphone audience” che si avvicina a LG (4%) e la rinata Nokia di Hmd Global (3%). Le diverse novità in arrivo le abbiamo viste a Barcellona.
Gli ultimi 6 mesi: dispositivi e modelli
Concentrandoci negli ultimi sei mesi (7,8 milioni di pezzi venduti in Italia) il mercato tricolore assiste a una polarizzazione Android (81%)/ Apple (17%) con la progressiva estinzione degli utenti Microsoft (2%) e degli altri, che messi insieme toccano l’1%. Sempre stando all’ultimo semestre il trio di testa in termini di brand rimane Samsung (31% degli utenti), Huawei (27%) ed Apple (17%).
In termini di dispositivi e modelli, invece, la top 10 è dominata da Samsung con quattro device (Galaxy J3, S8, S8+ e J5), segue Huawei con P10 e P8 Lite (edizione originaria e 2017) e P10. Unico outsider è lo ZenFone 4 con l’1,8% del mercato semestrale. Quanto al costo dei nuovi smartphone, la fascia tra i 170 e i 250 euro è la più rappresentata, con un complessivo 19,7% di utenti. Segue quella sopra i 400 euro (16,4%), al terzo posto quella fra i 125 e i 179 euro. Dunque, di fatto, considerando tutti gli acquirenti sotto i 324 euro il 69% degli utenti ha in tasca uno smartphone di fascia medio-bassa.